Scambi Virtuali nel campo dell'istruzione superiore e della gioventù
I progetti di scambi virtuali consistono in attività online interpersonali che promuovono il dialogo interculturale e lo sviluppo delle competenze trasversali e consentono a ogni giovane di accedere a un'istruzione internazionale e interculturale di alta qualità senza bisogno della mobilità fisica. Pur senza sostituire del tutto i benefici di quest'ultima, i dibattiti o la formazione virtuali dovrebbero comunque consentire ai partecipanti agli scambi virtuali di godere di alcuni dei vantaggi propri delle esperienze educative internazionali. Le piattaforme digitali rappresentano un valido strumento per ovviare almeno in parte alle restrizioni globali alla mobilità causate dalla pandemia di COVID-19. Gli scambi virtuali contribuiscono inoltre alla diffusione dei valori europei e in alcuni casi possono dare idee e preparare il terreno per futuri scambi fisici non finanziati nell'ambito di questa azione.
Gli scambi virtuali si svolgono in piccoli gruppi e sono sempre moderati da un facilitatore esperto. Tali esperienze dovrebbero poter essere agevolmente inserite nei progetti giovanili (istruzione non formale) o nei corsi di istruzione superiore. Possono riunire partecipanti di entrambi i settori oppure, in funzione del singolo progetto, coinvolgere partecipanti di uno solo di essi o di entrambi. Tutti i progetti nell'ambito del presente invito coinvolgeranno organizzazioni e partecipanti provenienti sia dagli Stati membri dell'UE che dai paesi terzi associati al programma, nonché da paesi terzi non associati al programma nelle regioni ammissibili.
Obiettivi dell'Azione
L'azione ha i seguenti obiettivi:
- incoraggiare il dialogo interculturale con i paesi terzi non associati al programma e accrescere la tolleranza attraverso interazioni interpersonali online, basandosi su tecnologie digitali e favorevoli ai giovani;
- promuovere vari tipi di scambi virtuali a complemento della mobilità fisica nell'ambito di Erasmus+, così da consentire a un maggior numero di giovani di beneficiare di un'esperienza interculturale e internazionale;
- rafforzare il pensiero critico e l'alfabetizzazione mediatica, in particolare nell'uso di Internet e dei social media, ad esempio per contrastare la discriminazione, l'indottrinamento, la polarizzazione e la radicalizzazione violenta;
- promuovere lo sviluppo delle competenze digitali e trasversali1 degli studenti, dei giovani e degli animatori socioeducativi2 , compresa la pratica delle lingue straniere e del lavoro di squadra, in particolare per migliorare l'occupabilità;
- promuovere la cittadinanza e i valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l'istruzione;
- rafforzare la dimensione giovanile nelle relazioni dell'UE con i paesi terzi.
Aree Tematiche / Obiettivi specifici
Gli scambi virtuali dovrebbero essere organizzati in una o più delle seguenti aree tematiche, che corrispondono alle priorità del programma Erasmus+:
- inclusione e diversità;
- trasformazione digitale;
- ambiente e lotta ai cambiamenti climatici;
- partecipazione alla vita democratica, valori comuni e impegno civico.
Nell'ambito di questo ampio quadro, dato che gli scambi virtuali sono iniziative dal basso verso l'alto, le organizzazioni partecipanti possono scegliere liberamente i temi su cui incentrare le proprie attività; tuttavia le proposte devono dimostrare il loro impatto previsto in relazione a uno o più degli obiettivi sopra indicati (cfr. anche la sezione "Impatto previsto" in appresso). La dimensione di genere dovrebbe essere presa in considerazione a seconda delle esigenze e in funzione della portata e dei temi dei progetti (ad esempio introducendo aspetti sensibili alla dimensione di genere nelle attività di formazione). Occorre riservare un'attenzione particolare all'inclusione delle persone vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico e delle persone impossibilitate a candidarsi per la mobilità fisica.
Attività
I progetti saranno finanziati sulla base di piani di lavoro che integrano attività di cooperazione online, tra cui:
- discussioni moderate online tra giovani di organizzazioni giovanili con sede in diversi paesi nell'ambito di progetti nel campo della gioventù. Queste possono comprendere le simulazioni con interpretazione di ruoli;
- formazione per animatori socioeducativi che desiderano sviluppare un progetto di scambio virtuale con colleghi di altri paesi;
- discussioni moderate online tra gli studenti degli istituti di istruzione superiore con sede in diversi paesi nell'ambito dei diplomi di istruzione superiore;
- formazione di professori/personale universitari che desiderano sviluppare un progetto di scambio virtuale con colleghi di altri paesi;
- corsi online aperti interattivi comprendenti materiale didattico tradizionale, come lezioni filmate, letture e gruppi di problemi (come i più noti MOOC, o corsi online aperti e di massa, ma ponendo l'accento sui forum interattivi di piccoli gruppi di utenti per sostenere le interazioni a livello di comunità tra studenti, professori, assistenti didattici, giovani e animatori socioeducativi).
Messa a punto di un progetto
Tutti i progetti di scambio virtuale devono essere:
- moderati da facilitatori esperti;
- sicuri ed efficaci nel proteggere i partecipanti e gli ospiti, nel pieno rispetto delle norme dell'UE in materia di protezione dei dati3 ;
- efficaci sul piano politico e culturalmente rilevanti: le attività di scambio virtuale devono essere saldamente integrate nei settori della gioventù e dell'istruzione superiore ed essere al passo con le culture online e offline dei giovani dei paesi partecipanti;
- aperti e accessibili a livello di fruizione e di interazione da parte degli utenti. La registrazione e l'interazione con coetanei, facilitatori, amministratori e altri portatori di interessi dovrebbero essere semplici e dirette;
- principalmente sincronici, con eventuali elementi asincroni (ad esempio letture, video);
- dotati di un metodo di riconoscimento della partecipazione e dei risultati dell'apprendimento dei giovani al termine dello scambio.
Le organizzazioni partecipanti devono organizzare scambi virtuali per persone di età compresa tra 13 e 30 anni. Se i progetti coinvolgono giovani al di sotto dei 18 anni, le organizzazioni partecipanti devono ottenere dai genitori o da chi ne fa le veci la previa autorizzazione alla partecipazione. I singoli partecipanti devono avere sede nei paesi delle organizzazioni aderenti al progetto.
Per lo svolgimento delle loro attività i progetti dovrebbero basarsi, per quanto possibile, su strumenti e piattaforme esistenti.
Criteri di ammissibilità
Per poter beneficiare di una sovvenzione Erasmus+, le proposte di progetti relativi agli scambi virtuali nel campo dell'istruzione superiore e della gioventù devono soddisfare i criteri seguenti.
Organizzazioni partecipanti ammissibili (Chi può fare domanda?)
I richiedenti (beneficiari ed entità affiliate, se del caso) devono essere entità giuridiche (enti pubblici o privati) e possono rientrare nelle seguenti categorie:
- entità attive nel campo dell'istruzione superiore o della gioventù (istruzione non formale);
- organizzazioni giovanili4 ;
- istituti di istruzione superiore, associazioni o organizzazioni di istituti di istruzione superiore, nonché organizzazioni di rettori, insegnanti o studenti legalmente riconosciute a livello nazionale o internazionale.
Queste entità devono essere stabilite in uno dei paesi ammissibili, vale a dire:
- in uno Stato membro dell'Unione europea;
- in un paese terzo associato al programma; o
- in un paese terzo non associato al programma di una regione ammissibile. Le regioni ammissibili oggetto della presente azione sono le regioni 1, 2, 3 e 9 (cfr. la sezione "Paesi ammissibili" nella parte A della presente guida). Ciascuna proposta di progetto deve coinvolgere organizzazioni e partecipanti di una sola delle regioni ammissibili di paesi terzi non associati al programma.
L'organizzazione coordinatrice deve essere un'organizzazione giovanile o un istituto di istruzione superiore e deve essere legalmente stabilita e ubicata in uno Stato membro dell'UE o in un paese terzo associato al programma. L'organizzazione coordinatrice presenta la domanda per conto di tutte le organizzazioni partecipanti coinvolte nel progetto. Non può essere un'entità affiliata.
Altre entità possono partecipare al consorzio in altra veste, come ad esempio partner associati.
Composizione del consorzio (Numero e profilo delle organizzazioni partecipanti)
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno quattro richiedenti (beneficiari, non entità affiliate) che rispetta le condizioni seguenti:
- almeno quattro entità indipendenti (nessuna entità affiliata) provenienti da quattro paesi ammissibili diversi;
- almeno due istituti di istruzione superiore o organizzazioni giovanili di due Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma e due istituti di istruzione superiore o organizzazioni giovanili di due paesi terzi ammissibili non associati al programma appartenenti alla stessa regione ammissibile;
- il numero di organizzazioni degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi associati al programma non deve essere superiore al numero di organizzazioni dei paesi terzi non associati al programma.
Solo i beneficiari (non le entità affiliate) sono conteggiati per la composizione del consorzio. I partner associati non sono conteggiati per la composizione del consorzio.
Ubicazione geografica (Sede delle attività)
Le attività devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni partecipanti.
Durata del progetto
I progetti dovrebbero durare di norma 36 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e mediante modifica della convezione di sovvenzione).
Dove fare domanda?
Presso l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA) tramite il portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP).
Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-EDU-2024-VIRT-EXCH
Prima di presentare domanda, consultare le domande frequenti pertinenti sul FTOP.
Quando fare domanda?
I richiedenti devono presentare la domanda di sovvenzione entro il 25 aprile alle 17:00:00 (ora di Bruxelles).
Le organizzazioni richiedenti saranno valutate rispetto ai pertinenti criteri di esclusione e selezione. Per ulteriori informazioni, consultare la parte C della presente guida.
Criteri di aggiudicazione
Pertinenza del progetto - (punteggio massimo 30 punti)
- Pertinenza: la domanda è pertinente agli obiettivi generali e specifici prescelti dell'invito. È coerente con i requisiti dell'invito ed è chiaramente illustrata. La domanda riguarda le aree tematiche individuate per il presente invito.
- Valori dell'UE: la domanda è pertinente per il rispetto e la promozione dei valori condivisi dell'UE, quali il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani, nonché la lotta contro qualsiasi forma di discriminazione.
- Analisi delle esigenze: la domanda si basa su un'analisi adeguata delle sfide e delle esigenze; le differenti esigenze dei diversi partner sono state individuate e sono tenute opportunamente in considerazione.
- Coerenza: le diverse componenti della domanda sono coerenti e uniformi. Gli obiettivi della domanda sono chiaramente definiti e realistici e affrontano questioni pertinenti per le organizzazioni partecipanti e i gruppi di destinatari.
- Attività: gli scambi virtuali sono chiaramente definiti e promuovono il dialogo interculturale e lo sviluppo di competenze trasversali, oltre a contribuire principalmente allo sviluppo formativo, personale o professionale dei partecipanti di paesi terzi non associati al programma. Sono fornite prove dell'efficacia dell'approccio proposto allo scambio virtuale.
- Espansione: la domanda dimostra il potenziale di espansione delle proprie pratiche a vari livelli (ad esempio locale, regionale, nazionale, UE) e la sua trasferibilità a diversi settori. È probabile che l'espansione inciderà non solo a livello delle diverse organizzazioni partner, ma anche a livello di sistema e/o di politiche. La proposta è in grado di sviluppare la fiducia reciproca e rafforzare la cooperazione transfrontaliera.
- Valore aggiunto europeo: la domanda apporta un valore aggiunto a livello dell'UE grazie a risultati che non sarebbero conseguiti a livello dei singoli paesi ed esiste la possibilità di trasferire i risultati a paesi non coinvolti nel progetto. I risultati del progetto hanno il potenziale per integrare le pertinenti agende politiche dell'UE.
Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto - (punteggio massimo 30 punti)
- Coerenza: la concezione generale del progetto garantisce la coerenza tra gli obiettivi del progetto, la metodologia, le attività e il bilancio proposto. La domanda presenta una serie coerente e completa di attività adatte a soddisfare le necessità individuate e a dare luogo ai risultati previsti.
- Metodologia: la qualità e la fattibilità della metodologia proposta e la relativa adeguatezza a soddisfare le esigenze individuate, comprese quelle dei diversi partner. Sono state elaborate precise modalità di gestione di tali esigenze e gli approcci pedagogici scelti sono anch'essi in linea con le medesime.
- Risultati dell'apprendimento: i risultati dell'apprendimento sono oggetto di valutazione e riconoscimento (ad es. Youthpass). I risultati dell'apprendimento sono chiaramente definiti prima di ogni attività di scambio virtuale e misurati dopo ciascuna di essa, i progressi compiuti sono registrati e gli esiti sono riconosciuti.
- Piano di lavoro: la qualità e l'efficacia del piano di lavoro sono chiare e coprono tutte le fasi del progetto.
- Gestione: il piano di gestione del progetto è valido e prevede l'assegnazione di risorse adeguate ai diversi compiti. Scadenze, organizzazione, compiti e responsabilità sono ben definiti e realistici.
- Bilancio: il bilancio dimostra l'efficacia in termini di costi e il rapporto qualità/prezzo. Vi è coerenza tra compiti, ruoli e risorse finanziarie assegnati ai partner. Le modalità di gestione finanziaria sono chiare e adeguate.
- Valutazione: la qualità elevata dell'attuazione del progetto è garantita tramite misure specifiche per il monitoraggio di processi e risultati (ossia indicatori di realizzazione e mezzi di verifica). Esiste un preciso piano di garanzia della qualità in cui è sufficientemente ricompresa anche la gestione dei progetti. La strategia di monitoraggio comprende l'individuazione dei rischi e un piano d'azione per la mitigazione.
Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione - (punteggio massimo 20 punti)
- Configurazione: il partenariato è in grado di garantire il pieno conseguimento degli obiettivi del progetto. Il consorzio dispone di tutte le abilità, competenze ed esperienze necessarie nei settori interessati dal progetto. È garantita un'adeguata ripartizione del tempo e del contributo tra i partner. Le abilità e le competenze del partenariato sono tra loro complementari.
- Impegno: ogni organizzazione partecipante dimostra un pieno coinvolgimento in relazione alle sue capacità e allo specifico settore di specializzazione.
- Cooperazione: gli accordi di cooperazione sono equilibrati. Sono proposti meccanismi efficaci per assicurare il coordinamento, il processo decisionale e la comunicazione tra le organizzazioni partecipanti, i portatori di interessi e qualsiasi ulteriore soggetto interessato.
Impatto - (punteggio massimo 20 punti)
- Diffusione: una strategia di sensibilizzazione, diffusione e comunicazione chiara garantisce il raggiungimento dei pertinenti gruppi destinatari, nonché dei portatori di interessi in generale e del pubblico durante la durata del progetto. Tale strategia prevede piani finalizzati a rendere tutti i materiali prodotti accessibili attraverso licenze aperte.
- Valorizzazione: la domanda dimostra che gli approcci di scambio virtuale selezionati possono essere diffusi in maniera efficace, generano un impatto più ampio e influenzano il cambiamento sistemico. L'approccio alla valorizzazione è illustrato con chiarezza e le misure proposte per valorizzare i risultati del progetto sono potenzialmente efficaci.
- Impatto: l'impatto prevedibile, in particolare per i gruppi destinatari individuati, è definito con chiarezza e sono in atto misure volte a garantirne il raggiungimento e la valutazione. I risultati delle attività saranno verosimilmente significativi. I risultati del progetto sono in grado di contribuire a cambiamenti, miglioramenti o sviluppi a lungo termine a beneficio dei gruppi destinatari e dei sistemi interessati. La domanda illustra inoltre il modo in cui l'impatto dell'apprendimento (i risultati dell'apprendimento) derivante dagli scambi virtuali sarà oggetto di valutazione al fine di formulare raccomandazioni fondate (sui dati), dirette a migliorare l'insegnamento e l'apprendimento tramite gli scambi virtuali anche oltre il periodo di svolgimento del progetto.
- Sostenibilità: la domanda include misure e risorse appropriate per assicurare che i risultati e i benefici del progetto siano sostenibili anche oltre il ciclo di vita del progetto stesso.
Per essere prese in considerazione per il finanziamento, le proposte devono ottenere almeno 60 punti. Inoltre devono ottenere almeno la metà del punteggio massimo in ciascuna delle categorie dei criteri di aggiudicazione summenzionate (cioè minimo 15 punti per le categorie "Pertinenza del progetto" e "Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto"; 10 punti per le categorie "Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione" e "Impatto").
Le proposte ex aequo saranno classificate in base ai punteggi assegnati per il criterio di aggiudicazione "Pertinenza". Se questi punteggi sono uguali, la priorità si baserà sul punteggio per il criterio "Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto". Se questi punteggi sono uguali, la priorità si baserà sul punteggio per il criterio "Impatto".
Se in tal modo non è possibile determinare la priorità, si può procedere a un'ulteriore definizione delle priorità prendendo in considerazione il portafoglio complessivo dei progetti e la creazione di sinergie positive tra i progetti, o altri fattori connessi agli obiettivi dell'invito. Tali fattori saranno documentati nella relazione del gruppo di esperti.
Impatto previsto
Le attività e i risultati dei vari progetti mireranno a conseguire un impatto positivo rispetto agli obiettivi dell'invito; pur variando in funzione delle specificità dei progetti, tale impatto dovrebbe essere strettamente legato alla dimensione di apprendimento degli scambi virtuali.
Ciascun progetto proposto deve includere informazioni sull'impatto previsto. Nella compilazione delle relazioni sull'impatto dei progetti, i richiedenti sono incoraggiati a ottenere un feedback dalle persone fisiche e dalle organizzazioni partecipanti, in particolare per quanto riguarda il valore in termini di apprendimento.
Obiettivi geografici
Gli strumenti dell'azione esterna dell'UE contribuiscono a questa azione. Il bilancio disponibile è ripartito tra diverse regioni e le singole dotazioni di bilancio sono di entità diversa. Ulteriori informazioni sull'entità di ogni singola dotazione saranno pubblicate sul portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP).
Africa subsahariana: I richiedenti sono incoraggiati a dare priorità ai paesi meno sviluppati5 di questa regione e a porre un accento particolare sui paesi prioritari in materia di migrazione6 ; nessun paese potrà accedere a oltre l'8 % dei finanziamenti previsti per questa regione. I richiedenti sono altresì incoraggiati a coinvolgere nella loro proposta partecipanti provenienti da un'ampia gamma di paesi, compresi i partner con minore esperienza nell'ambito di Erasmus+.
Di norma, ed entro i limiti dei quadri giuridici nazionali ed europei esistenti, i risultati dovrebbero essere resi disponibili sotto forma di risorse didattiche aperte (OER) e nelle pertinenti piattaforme professionali, settoriali o delle autorità competenti. La proposta descriverà il modo in cui la produzione di dati, materiali e documenti nonché le attività di tipo audiovisivo e nei social media saranno messe a disposizione gratuitamente e promosse mediante licenze aperte senza contenere limitazioni sproporzionate.
Quali sono le norme di finanziamento?
Il finanziamento di questa azione avverrà su base forfettaria. L'importo forfettario di ogni sovvenzione sarà determinato in base al bilancio dell'azione proposta stimato dal richiedente. L'importo sarà fissato dall'ente che assegnerà la sovvenzione sulla base del bilancio previsto del progetto, del risultato della valutazione e di un tasso di finanziamento del 95 %.
La sovvenzione dell'UE per progetto ammonterà a un massimo di 500 000 EUR, con un investimento massimo per le organizzazioni di 200 EUR per partecipante (pertanto un progetto del valore di 500 000 EUR dovrebbe raggiungere almeno 2 500 partecipanti). La sovvenzione assegnata può essere inferiore all'importo richiesto.
Non è consentito il sostegno finanziario a terzi sotto forma di sovvenzioni o premi.
Sono ammessi i costi dei volontari. Questi assumono la forma di costi unitari quali definiti nella decisione della Commissione sui costi unitari per i volontari7 .
Sono ammessi costi unitari per i titolari di PMI. Questi assumono la forma di costi unitari quali definiti nella decisione della Commissione sui costi unitari per i titolari di PMI8 .
Come è stabilito l'importo forfettario per ciascun progetto?
I richiedenti devono compilare un bilancio dettagliato (tabella) sulla base del modulo di candidatura, tenendo conto dei seguenti punti:
- il bilancio dovrebbe essere debitamente dettagliato per beneficiario e organizzato in unità di progetto coerenti (per esempio diviso in "gestione del progetto", "formazione", "organizzazione di eventi", "preparazione e attuazione della mobilità", "comunicazione e divulgazione", "garanzia della qualità" ecc.);
- la proposta deve descrivere le attività previste in ogni unità di progetto;
- nella loro proposta i richiedenti devono inserire una ripartizione dell'importo forfettario che mostri la quota attribuita a ciascuna unità di progetto (e, all'interno di ogni unità di progetto, la quota assegnata a ciascun beneficiario ed entità affiliata);
- i costi descritti possono riguardare il personale, le spese di viaggio e di soggiorno, i costi per le attrezzature, per il subappalto e altri costi (diffusione di informazioni, pubblicazioni, traduzione).
Le proposte saranno valutate secondo le normali procedure di valutazione con l'aiuto di esperti interni e/o esterni. Gli esperti valuteranno la qualità delle proposte rispetto ai requisiti definiti nell'invito e rispetto all'impatto, alla qualità e all'efficienza previsti dell'azione.
Dopo la valutazione della proposta, l'ordinatore stabilirà l'importo forfettario tenendo conto dei risultati della valutazione effettuata.
I parametri della sovvenzione (importo massimo, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili ecc.) saranno fissati nella convenzione di sovvenzione. Cfr. la parte C della presente guida al programma, sezione relativa ai "Costi diretti ammissibili".
Gli esiti del progetto saranno valutati in base ai risultati raggiunti. Tale regime di finanziamento consentirà di concentrarsi sui risultati piuttosto che sui contributi, ponendo così l'accento sulla qualità e sul livello di conseguimento di obiettivi misurabili.
Maggiori dettagli sono descritti nel modello di convenzione di sovvenzione disponibile nel portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP).
- Le competenze trasversali comprendono la capacità di pensare criticamente, esercitare la curiosità e la creatività, prendere l'iniziativa, risolvere i problemi e lavorare in uno spirito di collaborazione, essere in grado di comunicare in modo efficiente in un ambiente multiculturale e interdisciplinare, adattarsi al contesto e far fronte allo stress e all'incertezza. Tali abilità fanno parte delle competenze chiave indicate nella raccomandazione del Consiglio relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente (GU C 189 del 4.6.2018, pag. 1). ↩ back
- Gli animatori socioeducativi sono operatori professionali o volontari che partecipano all'apprendimento non formale e sostengono i giovani nel loro sviluppo socioeducativo e professionale individuale. ↩ back
- https://commission.europa.eu/law/law-topic/data-protection/eu-data-protection-rules_it ↩ back
- Ossia qualsiasi organizzazione, pubblica o privata, che opera con o per i giovani fuori da contesti formali. Ad esempio, tale organizzazione può essere: un'organizzazione senza scopo di lucro, un'associazione, una ONG (compre le ONG europee per la gioventù); un consiglio nazionale della gioventù; un ente pubblico a livello locale, regionale o nazionale; un istituto di istruzione o ricerca; una fondazione. ↩ back
- Secondo l'elenco dei paesi meno sviluppati stilato dal Comitato di aiuto allo sviluppo dell'OCSE: https://www.oecd.org/dac/financing-sustainable-development/development-finance-standards/DAC-List-of-ODA-Recipients-for-reporting-2024-25-flows.pdf. ↩ back
- I paesi seguenti sono i principali paesi terzi in materia di migrazione non associati al programma: Burkina Faso, Burundi, Costa d'Avorio, Etiopia, Gambia, Guinea, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Sud Africa, Sudan e Sud Sudan. ↩ back
- https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/docs/2021-2027/common/guidance/unit-cost-decision-volunteers_en.pdf. ↩ back
- unit-cost-decision-sme-owners-natural-persons_en.pdf (europa.eu). ↩ back