Sviluppo delle capacità nel campo della gioventù
Lo sviluppo di capacità nel campo dei progetti per i giovani rientra nei progetti di cooperazione internazionale basati su partenariati multilaterali tra organizzazioni attive nel campo della gioventù nell'UE e nei paesi associati al programma, da un lato, e in paesi terzi non associati al programma, dall'altro. Per quanto riguarda questi ultimi, l'azione è rivolta esclusivamente ai paesi della regione 1 (Balcani occidentali), della regione 2 (partenariato orientale) e della regione 3 (Mediterraneo meridionale). I progetti mirano a sostenere la cooperazione internazionale nel campo della gioventù e dell'apprendimento non formale, ritenuti motori dello sviluppo socio-economico sostenibile e del benessere tra le organizzazioni giovanili e i giovani.
Obiettivi dell'azione
L'azione è rivolta alle organizzazioni attive nel campo della gioventù e ha gli obiettivi seguenti:
- aumentare la capacità delle organizzazioni che lavorano con i giovani al di fuori dell'apprendimento formale;
- promuovere attività di apprendimento non formale nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, in particolare nelle organizzazioni che si rivolgono ai giovani con minori opportunità e promuovono la partecipazione dei giovani in tutta la loro diversità, al fine di migliorare il livello di competenze e le opportunità di agire di tali organizzazioni, consentendo loro di garantire la partecipazione attiva dei giovani alla società;
- sostenere lo sviluppo dell'animazione socioeducativa nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, migliorandone la qualità e il riconoscimento;
- favorire lo sviluppo, la sperimentazione e l'avvio di sistemi e programmi che consentano alle organizzazioni di migliorare la mobilità per l'apprendimento non formale nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- sostenere le organizzazioni dei paesi terzi ammissibili non associati al programma per contribuire all'attuazione della strategia dell'UE per la gioventù (2019-2027), compresi gli 11 obiettivi per la gioventù europea, l'agenda europea per l'animazione socioeducativa, il piano d'azione per la gioventù nell'azione esterna dell'UE (2022-2027) e il follow-up dell'Anno europeo delle competenze avviato nel 2023;
- promuovere la cooperazione tra le organizzazioni giovanili nelle diverse regioni del mondo attraverso iniziative congiunte;
- promuovere la partecipazione delle organizzazioni più piccole, nonché delle organizzazioni delle zone remote e delle località più piccole;
- rafforzare le sinergie e le complementarità delle organizzazioni giovanili che lavorano con i giovani al di fuori dell'apprendimento formale con i sistemi di istruzione formale e/o il mercato del lavoro.
Aree tematiche/obiettivi specifici
Le proposte dovrebbero concentrarsi sul sostegno alle organizzazioni giovanili che lavorano con i giovani al di fuori dell'apprendimento formale in una o più delle seguenti aree tematiche:
- partecipazione politica, impegno civico e dialogo con i decisori politici;
- inclusione dei giovani con minori opportunità;
- democrazia, Stato di diritto e valori, leadership giovanile;
- emancipazione/impegno/occupabilità dei giovani;
- pace e riconciliazione postbellica;
- ambiente e clima;
- antidiscriminazione e parità di genere;
- competenze digitali e imprenditoriali.
Attività
Le attività proposte devono essere direttamente collegate agli obiettivi generali e specifici dell'azione, cioè devono corrispondere a una o più delle aree tematiche sopra elencate e devono essere descritte dettagliatamente nel progetto per l'intero periodo di attuazione. È importante osservare che, nel contesto di questa azione internazionale, le attività del progetto devono concentrarsi sulla costruzione e sul rafforzamento delle capacità delle organizzazioni giovanili affinché siano maggiormente in grado di sostenere i giovani principalmente nei paesi terzi non associati al programma oggetto dell'azione.
I progetti finanziati potranno integrare una vasta gamma di attività di cooperazione, scambio, comunicazione e altre attività di organizzazioni giovanili che lavorano con i giovani al di fuori dell'apprendimento formale che abbiano i fini seguenti:
- contribuire a incoraggiare il dialogo politico, la cooperazione, le attività di rete e gli scambi di pratiche;
- promuovere la cooperazione strategica tra le organizzazioni giovanili da un lato e le autorità pubbliche dall'altro, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- promuovere la cooperazione tra le organizzazioni giovanili, le organizzazioni attive nel campo dell'istruzione e formazione e le organizzazioni attive sul mercato del lavoro;
- aumentare le capacità dei consigli e delle piattaforme giovanili e delle autorità locali, regionali e nazionali che si occupano di giovani, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- migliorare la gestione, la governance, la capacità di innovazione, la leadership e l'internazionalizzazione delle organizzazioni giovanili, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- sostenere lo sviluppo da parte di organizzazioni giovanili, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, di campagne di informazione e sensibilizzazione, come pure lo sviluppo di strumenti di informazione, comunicazione e mediatici;
- aiutare le organizzazioni giovanili, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, a sviluppare metodi, strumenti e materiali di animazione socioeducativa, anche incoraggiando iniziative di creazione e progettazione congiunte di progetti, consentendo la creazione di progetti partecipativi;
- aiutare le organizzazioni giovanili, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, a creare nuove forme di animazione socioeducativa e di erogazione di formazione e sostegno; facilitare la mobilità ai fini dell'apprendimento non formale.
Esempi di attività:
- elaborazione di strumenti e metodi per lo sviluppo socioprofessionale degli animatori socioeducativi e dei formatori;
- elaborazione di metodi di apprendimento non formale, in particolare i metodi che promuovono l'acquisizione/il miglioramento delle competenze, compresa l'alfabetizzazione mediatica;
- elaborazione di nuovi sistemi di formazione pratica e simulazione di casi di vita reale nella società;
- elaborazione di nuove forme di animazione socioeducativa, in particolare l'uso strategico di un apprendimento aperto e flessibile, della cooperazione virtuale, di risorse didattiche aperte (OER) e un migliore sfruttamento del potenziale delle TIC;
- organizzazione di eventi/seminari/workshop/scambio di buone pratiche volti alla cooperazione, alle attività di rete, alla sensibilizzazione e all'apprendimento tra pari;
- organizzazione di attività di mobilità per gli animatori socioeducativi al fine di sperimentare strumenti e metodi sviluppati dal partenariato. È opportuno tenere presente che le attività di mobilità devono essere secondarie rispetto agli obiettivi principali dell'azione e devono essere strumentali e di sostegno al raggiungimento di tali obiettivi.
Messa a punto di un progetto
Un progetto di sviluppo delle capacità nel campo della gioventù si compone di quattro fasi, che iniziano ancor prima che la proposta di progetto sia selezionata per il finanziamento1 , ad esempio: 1) individuazione e avvio del progetto; 2) preparazione, concezione e pianificazione del progetto; 3) attuazione del progetto e monitoraggio delle attività; e 4) riesame del progetto e valutazione di impatto.
Le organizzazioni partecipanti e i singoli partecipanti coinvolti nelle attività dovrebbero assumere un ruolo attivo in tutte queste fasi, migliorando così la loro esperienza di apprendimento.
- Individuazione e avvio: individuare un problema, un bisogno o un'opportunità affrontabili tramite la propria idea di progetto nel contesto dell'invito a presentare proposte; individuare le attività chiave e i principali risultati conseguibili grazie al progetto; eseguire una rilevazione dei portatori di interessi e dei potenziali partner; formulare gli obiettivi del progetto; assicurare l'aderenza del progetto agli obiettivi strategici delle organizzazioni partecipanti; eseguire una prima pianificazione per garantire un avvio corretto del progetto e raccogliere le informazioni necessarie per passare alla fase successiva ecc.
- Preparazione, concezione e pianificazione: specificare l'ambito del progetto e l'approccio adeguato; delineare chiaramente la metodologia proposta assicurando la coerenza tra gli obiettivi e le attività del progetto; decidere un programma per lo svolgimento dei compiti; stimare le risorse necessarie e sviluppare i dettagli del progetto, per esempio la valutazione delle necessità; definire obiettivi fondati e indicatori d'impatto (specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e limitati nel tempo); individuare i risultati del progetto e dell'apprendimento; sviluppare il programma di lavoro, le tipologie di attività, l'impatto previsto, il bilancio complessivo stimato; preparare un piano di attuazione del progetto e un piano di comunicazione valido e realistico che includano gli aspetti strategici della governance del progetto, il monitoraggio, il controllo della qualità, la rendicontazione e la diffusione dei risultati; definire le modalità pratiche e confermare i gruppi destinatari delle attività previste; stringere accordi con i partner e scrivere la proposta ecc.
- Attuazione e monitoraggio delle attività: attuare il progetto secondo i piani soddisfacendo gli obblighi di rendicontazione e comunicazione; monitorare le attività in corso e valutare i risultati del progetto rispetto ai piani; individuare e adottare azioni correttive per affrontare gli scostamenti dai piani e per risolvere problemi e rischi; individuare gli aspetti non conformi alle norme di qualità stabilite e adottare azioni correttive ecc.
- Riesame e valutazione di impatto: valutare i risultati del progetto rispetto agli obiettivi e ai piani di attuazione; valutare le attività e il loro impatto a diversi livelli, condividere e utilizzare i risultati del progetto ecc.
Aspetti orizzontali da considerare nell'elaborazione del progetto
Oltre al rispetto dei criteri formali e alla definizione di un accordo di cooperazione sostenibile con tutti i partner di progetto, gli elementi seguenti possono contribuire ad aumentare l'impatto e la qualità dell'attuazione dei progetti di sviluppo delle capacità durante le diverse fasi del progetto. I richiedenti sono incoraggiati a tenere conto di queste opportunità e di queste dimensioni durante l'elaborazione dei loro progetti.
Sostenibilità ambientale
I progetti dovrebbero essere elaborati in modo ecocompatibile e dovrebbero includere pratiche ecologiche in tutte le loro sfaccettature. Nell'elaborare il progetto, le organizzazioni e i partecipanti dovrebbero adottare un approccio rispettoso dell'ambiente che incoraggi tutti coloro che sono coinvolti nel progetto a discutere di temi ambientali e ad ampliare le proprie conoscenze in materia, riflettendo su ciò che può essere fatto a diversi livelli e aiutando le organizzazioni e i partecipanti a trovare modi alternativi e più ecologici per realizzare le attività del progetto.
Inclusione e diversità
Il programma Erasmus+ intende promuovere le pari opportunità e la parità di accesso, l'inclusione e l'equità in tutte le sue azioni. Per attuare questi principi è stata elaborata una strategia di inclusione e diversità volta a migliorare la capacità di raggiungere partecipanti di diverse estrazioni, in particolare quelli con minori opportunità, che possono incontrare ostacoli alla partecipazione ai progetti europei. Le organizzazioni dovrebbero elaborare nel loro progetto attività accessibili e inclusive, tenendo conto dei punti di vista dei partecipanti con minori opportunità e coinvolgendoli nelle decisioni durante l'intero processo.
Dimensione digitale
La cooperazione e la sperimentazione virtuali e le opportunità di apprendimento virtuale e misto sono la chiave per il successo dei progetti. In particolare, è fortemente incoraggiato l'uso, nell'ambito dei progetti, del Portale europeo per i giovani e della piattaforma della strategia dell'UE per la gioventù per cooperare prima, durante e dopo le attività del progetto.
Valori comuni, impegno civico e partecipazione
I progetti sosterranno la cittadinanza attiva e l'etica e promuoveranno lo sviluppo delle competenze sociali e interculturali, il pensiero critico e l'alfabetizzazione mediatica. L'attenzione sarà anche rivolta alla sensibilizzazione e alla comprensione del contesto dell'Unione europea nel mondo.
Quali sono i criteri che devono essere soddisfatti per la candidatura di un progetto di sviluppo di capacità nel campo della gioventù?
Criteri di ammissibilità
Per poter beneficiare di una sovvenzione Erasmus, le proposte di progetti relativi allo sviluppo delle capacità nel campo della gioventù devono soddisfare i criteri indicati di seguito.
Chi può fare domanda?
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate, se del caso) devono essere:
- entità giuridiche:
- ONG (tra cui ONG europee per la gioventù e consigli nazionali della gioventù) impegnate nel campo della gioventù;
- autorità pubbliche a livello locale, regionale o nazionale;
- anche le imprese pubbliche o private (piccole, medie o grandi imprese, comprese le imprese sociali) possono partecipare, ma non nel ruolo di coordinatore;
- essere stabiliti in uno Stato membro dell'UE, in un paese terzo associato al programma o in paesi terzi non associati al programma della regione 1 (Balcani occidentali), della regione 2 (vicinato orientale2 ) o della regione 3 (paesi del Mediterraneo meridionale). Si veda la sezione "Paesi ammissibili" nella parte A di questa guida.
Composizione del consorzio (Numero e profilo delle organizzazioni partecipanti)
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno quattro richiedenti (beneficiari, non entità affiliate) che rispetta le condizioni seguenti:
- è presente almeno un'entità giuridica di uno Stato membro dell'UE o di un paese terzo associato al programma;
- sono presenti almeno due entità giuridiche di due diversi paesi terzi ammissibili non associati al programma appartenenti alla stessa regione ammissibile tra quelle sopra citate nella sezione "Chi può presentare domanda".
- Le organizzazioni di diverse regioni ammissibili non possono partecipare agli stessi progetti. I progetti transregionali non sono ammissibili.
Le entità affiliate e i partner associati non sono conteggiati per la composizione del consorzio.
Ubicazione geografica (Sede delle attività)
Le attività devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni richiedenti (coordinatore, beneficiari ed eventuali entità affiliate).
In casi debitamente giustificati, le attività possono svolgersi anche in altri paesi ammissibili all'azione.
Durata del progetto
I progetti dovrebbero durare di norma tra i 12 e i 36 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e mediante modifica).
Dove fare domanda?
Presso l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA).
Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-YOUTH-2023-CB
Quando fare domanda?
I richiedenti devono presentare la domanda di sovvenzione entro il 6 marzo alle 17:00:00 (ora di Bruxelles).
Le organizzazioni richiedenti saranno valutate rispetto ai pertinenti criteri di esclusione e selezione. Per ulteriori informazioni, consultare la parte C della presente guida.
Criteri di aggiudicazione
Pertinenza del progetto (punteggio massimo 30 punti)
- La pertinenza della proposta agli obiettivi dell'azione.
- La proposta è pertinente per il rispetto e la promozione dei valori condivisi dell'UE, quali il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani, nonché la lotta contro qualsiasi forma di discriminazione.
- La misura in cui:
- l'analisi delle esigenze si basa su dati generali e specifici verificabili relativi alle realtà concrete dei richiedenti, dei partner e dei gruppi destinatari;
- gli obiettivi sono chiaramente definiti, realistici e affrontano questioni pertinenti alle organizzazioni partecipanti e ai gruppi destinatari;
- la proposta è innovativa e/o complementare alle altre iniziative già svolte dalle organizzazioni partecipanti;
- le attività di sviluppo delle capacità sono chiaramente definite e mirano a rafforzare le capacità delle organizzazioni partecipanti;
- il progetto migliora la capacità delle organizzazioni giovanili, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, di coinvolgere i giovani con minori opportunità.
Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto (punteggio massimo 30 punti)
- La chiarezza, la completezza e la qualità del programma di lavoro, comprese fasi appropriate per la preparazione, l'attuazione, il monitoraggio, la valutazione e la diffusione.
- L'adeguatezza e la qualità della metodologia proposta per rispondere alle necessità individuate.
- La coerenza tra gli obiettivi del progetto e le attività proposte.
- La qualità e l'efficacia del piano di lavoro, compresa la misura in cui le risorse assegnate alle varie unità di progetto sono adeguate ai loro obiettivi e risultati.
- La qualità dei metodi di apprendimento non formale proposti.
- La qualità delle disposizioni per il riconoscimento e la convalida dei risultati dell'apprendimento dei partecipanti e l'uso coerente degli strumenti di trasparenza e riconoscimento europei.
- L'esistenza e la pertinenza delle misure di controllo della qualità per assicurare che l'attuazione del progetto sia di alta qualità, sia completata in tempo e rientri nel bilancio.
- La misura in cui il progetto è efficace dal punto di vista dei costi e assegna risorse adeguate a ogni attività.
- L'adeguatezza delle misure per la selezione e/o il coinvolgimento dei partecipanti alle eventuali attività di mobilità (fare riferimento alla sezione "Protezione, salute e sicurezza dei partecipanti" della parte A della presente guida e alle altre prescrizioni e raccomandazioni applicabili ai progetti di mobilità nell'ambito dell'azione chiave 1).
Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione (punteggio massimo 20 punti)
- La misura in cui:
- il progetto prevede un'adeguata combinazione di organizzazioni partecipanti complementari, con i profili, l'esperienza e le competenze necessari a realizzare con successo tutti gli aspetti del progetto;
- la distribuzione delle responsabilità e dei compiti dimostra l'impegno e il contributo attivo di tutte le organizzazioni partecipanti;
- la proposta prevede meccanismi efficaci per il coordinamento e la comunicazione tra le organizzazioni partecipanti e con gli altri portatori di interessi pertinenti.
Impatto (punteggio massimo 20 punti)
- La qualità delle misure per la valutazione dei risultati del progetto.
- Il potenziale impatto del progetto:
- sui singoli partecipanti e sulle organizzazioni partecipanti, durante lo svolgimento del progetto e dopo la sua conclusione;
- per quanto riguarda la capacità delle organizzazioni partecipanti di responsabilizzare i giovani e favorirne il coinvolgimento attivo nelle attività attuate al di fuori del progetto;
- al di fuori delle organizzazioni e degli individui che partecipano direttamente al progetto, a livello locale, regionale, nazionale e/o internazionale.
- La qualità del piano di diffusione: adeguatezza e qualità delle misure volte a diffondere i risultati del progetto all'interno delle organizzazioni partecipanti e al di fuori di esse.
- Se pertinente, la descrizione del modo in cui i materiali, i documenti e i supporti prodotti saranno resi disponibili gratuitamente e promossi mediante licenze aperte e senza limitazioni sproporzionate.
- La qualità dei piani per assicurare la sostenibilità del progetto: la sua capacità di continuare ad avere un impatto e di produrre risultati dopo il termine della sovvenzione dell'UE.
Per essere prese in considerazione per il finanziamento, le proposte devono ottenere almeno 60 punti. Inoltre devono ottenere almeno la metà del punteggio massimo in ciascuna delle categorie dei criteri di aggiudicazione summenzionate (cioè minimo 15 punti per le categorie "Pertinenza del progetto" e "Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto"; 10 punti per le categorie "Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione" e "Impatto").
Le proposte ex aequo saranno classificate in base ai punteggi assegnati per il criterio di aggiudicazione "Pertinenza". Se questi punteggi sono uguali, la priorità si baserà sul punteggio per il criterio "Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto". Se questi punteggi sono uguali, la priorità si baserà sul punteggio per il criterio "Impatto".
Se in tal modo non è possibile determinare la priorità, si può procedere a un'ulteriore definizione delle priorità prendendo in considerazione il portafoglio complessivo dei progetti e la creazione di sinergie positive tra i progetti, o altri fattori connessi agli obiettivi dell'invito. Tali fattori saranno documentati nella relazione del gruppo di esperti.
Di norma, ed entro i limiti dei quadri giuridici nazionali ed europei esistenti, i risultati dovrebbero essere resi disponibili sotto forma di risorse didattiche aperte (OER) e nelle pertinenti piattaforme professionali, settoriali o delle autorità competenti. La proposta descriverà il modo in cui la produzione di dati, materiali e documenti nonché le attività di tipo audiovisivo e nei social media saranno messe a disposizione gratuitamente e promosse mediante licenze aperte senza contenere limitazioni sproporzionate.
Impatto previsto
I progetti sovvenzionati dovrebbero dimostrare il loro impatto previsto migliorando la capacità delle organizzazioni giovanili, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma, di fare quanto segue:
- contribuire alle priorità "mobilitare-collegare-responsabilizzare" definite dalla strategia dell'UE per la gioventù 2019-2027 e dall'agenda europea per l'animazione socioeducativa;
- basarsi sui risultati degli obiettivi per la gioventù europea, del dialogo dell'UE con i giovani e di altri progetti per la gioventù;
- migliorare il coinvolgimento dei giovani nella vita democratica, in termini di cittadinanza attiva e di interazione con i decisori politici (emancipazione, nuove competenze, coinvolgimento dei giovani nell'elaborazione di progetti ecc.), in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- migliorare le capacità imprenditoriali e innovative dei giovani nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- lavorare su scala transnazionale, garantendo al contempo inclusività, solidarietà e sostenibilità;
- promuovere e contribuire all'apprendimento e alla cooperazione transnazionali tra i giovani e i decisori politici, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- estendere le pratiche esistenti e la sensibilizzazione al di là del partenariato, anche facendo buon uso dei mezzi digitali per rimanere connessi in tutte le circostanze, anche in situazioni di lontananza, isolamento o confinamento;
- collegare i propri risultati alle comunità locali, creando opportunità di lavoro e coltivando idee innovative che potrebbero essere replicate e sviluppate in altri contesti nei paesi terzi non associati al programma;
- dimostrare l'inclusione e l'accessibilità dei gruppi destinatari con minori opportunità e delle singole persone nei paesi terzi non associati al programma;
- elaborare nuovi strumenti e nuovi metodi di apprendimento non formale, in particolare quelli che promuovono l'acquisizione/il miglioramento delle competenze, comprese le pratiche innovative di alfabetizzazione mediatica, in particolare nei paesi terzi ammissibili non associati al programma;
- diffondere i risultati dei progetti in modo efficace e invitante tra i giovani coinvolti nelle organizzazioni giovanili.
Quali sono le norme di finanziamento?
La sovvenzione sarà forfettaria, ossia rimborserà un importo fisso basato su una somma forfettaria o un finanziamento non correlati ai costi. L'importo sarà fissato dall'ente che assegnerà la sovvenzione sulla base del bilancio previsto del progetto e di un tasso di finanziamento dell'80 %.
Contributo massimo dell'UE per progetto: 300 000 EUR.
Non è consentito il sostegno finanziario a terzi sotto forma di sovvenzioni o premi.
Non sono ammessi i costi dei volontari.
Come è stabilito l'importo forfettario per ciascun progetto?
- Il bilancio dovrebbe essere debitamente dettagliato per beneficiario e organizzato in unità di progetto coerenti (per esempio diviso in "gestione del progetto", "formazione", "organizzazione di eventi", "preparazione e attuazione della mobilità", "comunicazione e divulgazione", "garanzia della qualità" ecc.);
- la proposta deve descrivere le attività previste in ogni unità di progetto;
- nella loro proposta i richiedenti devono inserire una ripartizione dei costi stimati che mostri la quota attribuita a ciascuna unità di progetto (e, all'interno di ogni unità di progetto, la quota assegnata a ogni beneficiario ed entità affiliata);
- i costi descritti possono riguardare il personale, le spese di viaggio e di soggiorno, i costi per le attrezzature, per il subappalto e altri costi (diffusione di informazioni, pubblicazioni, traduzione).
Le proposte saranno valutate secondo le normali procedure di valutazione con l'aiuto di esperti interni e/o esterni. Gli esperti valuteranno la qualità delle proposte rispetto ai requisiti definiti nell'invito e all'impatto, alla qualità e all'efficienza previsti dell'azione.
Dopo la valutazione della proposta, l'ordinatore stabilirà l'importo forfettario tenendo conto dei risultati della valutazione. I parametri della sovvenzione (importo massimo, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili ecc.) saranno fissati nella convenzione di sovvenzione. Gli esiti del progetto saranno valutati in base ai risultati raggiunti. Il regime di finanziamento consentirebbe di concentrarsi sui risultati piuttosto che sui contributi, ponendo così l'accento sulla qualità e sul livello di conseguimento di obiettivi misurabili.
Maggiori dettagli sono descritti nel modello di convenzione di sovvenzione disponibile nel portale "Funding and Tender Opportunities".
- Si noti che, mentre le attività preparatorie possono iniziare prima che la proposta sia presentata o selezionata per il finanziamento, i costi possono essere sostenuti e le attività possono essere attuate solo dopo la firma della convenzione di sovvenzione. ↩ back
- Le organizzazioni bielorusse non possono partecipare a questa azione. Possono partecipare le organizzazioni dell'Armenia e dell'Azerbaigian, ma non nel ruolo di coordinatori. ↩ back