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Erasmus+ Programme Guide

The essential guide to understanding Erasmus+

Erasmus+ Guida al Programma 2025

Questa pagina web non riprende ancora il contenuto della guida del programma Erasmus+ 2025.

Tuttavia è possibile scaricare la guida integrale per il 2025 nella lingua prescelta in formato PDF.

Sviluppo di Capacità Nell'istruzione Superiore

L'azione per lo sviluppo di capacità nell'istruzione superiore (Cross-Border Higher Education (CBHE)) sostiene progetti di cooperazione internazionale basati su partenariati multilaterali tra organizzazioni attive nel campo dell'istruzione superiore. Le attività e i risultati dei progetti dell'azione CBHE devono essere orientati a beneficio dei paesi terzi ammissibili non associati al programma, dei loro istituti e sistemi di istruzione superiore. In linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) e con l'accordo di Parigi, questa azione promuove la pertinenza, la qualità, la modernizzazione e la reattività dell'istruzione superiore nei paesi terzi non associati al programma per gestire la ripresa socioeconomica, la crescita e la prosperità e per dare risposta alle ultime tendenze, in particolare la globalizzazione dell'economia, ma anche il recente declino dello sviluppo umano, la fragilità e l'aumento delle disuguaglianze sociali, economiche e ambientali.

Obiettivi dell'azione

Nei paesi terzi non associati al programma, in particolare l'azione:

  • migliorerà la qualità dell'istruzione superiore e aumentarne la pertinenza per il mercato del lavoro e la società;
  • migliorerà il livello delle competenze, delle abilità e del potenziale di occupabilità degli studenti degli IIS sviluppando programmi di istruzione nuovi, pertinenti e innovativi;
  • promuoverà istruzione inclusiva, uguaglianza, equità, non discriminazione e promozione delle competenze civiche nell'istruzione superiore;
  • potenzierà l'insegnamento, i meccanismi di valutazione di personale e studenti degli istituti di istruzione superiore, la garanzia della qualità, la gestione, la governance, l'inclusione, l'innovazione, la base di conoscenze, le capacità digitali e imprenditoriali nonché l'internazionalizzazione degli istituti di istruzione superiore;
  • accrescerà la capacità degli istituti di istruzione superiore, degli organismi responsabili dell'istruzione superiore e delle autorità competenti di modernizzare i loro sistemi di istruzione superiore, in particolare in termini di governance e finanziamento, coadiuvando la definizione, l'attuazione e il monitoraggio dei processi di riforma;
  • migliorerà la formazione degli insegnanti e il loro sviluppo professionale continuo al fine di incidere sulla qualità a lungo termine del sistema d'istruzione;
  • stimolerà la cooperazione degli istituti, lo sviluppo di capacità e lo scambio di buone pratiche;
  • promuoverà la cooperazione tra diverse regioni del mondo mediante iniziative congiunte.

Impatto previsto

  • Istituti di istruzione superiore più moderni in grado non solo di trasferire le conoscenze, ma anche di creare valore economico e sociale attraverso il trasferimento dei rispettivi risultati nel campo dell'insegnamento e della ricerca alla comunità/al paese;
  • miglioramento dell'accesso all'istruzione superiore e della sua qualità, in particolare per le persone con minori opportunità e nei paesi più poveri delle varie regioni;
  • maggiore partecipazione degli istituti di istruzione superiore situati in zone remote;
  • governance per l'elaborazione e attuazione efficienti ed efficaci delle politiche nel campo dell'istruzione superiore;
  • integrazione regionale e istituzione di strumenti comparabili di riconoscimento e garanzia della qualità a sostegno della cooperazione accademica e della mobilità di studenti, personale e ricercatori;
  • rafforzamento del legame e della cooperazione con il settore privato a beneficio dell'innovazione e dell'imprenditorialità;
  • allineamento del mondo accademico con il mercato del lavoro per incrementare l'occupabilità degli studenti;
  • aumento del senso di iniziativa e dell'imprenditorialità degli studenti;
  • aumento del livello di competenza digitale di studenti e personale;
  • titolarità istituzionale dei risultati della CBHE, così da assicurarne la sostenibilità;
  • titolarità nazionale mediante la sperimentazione e l'integrazione delle pratiche positive e delle migliori pratiche nell'istruzione superiore;
  • capacità e professionalità maggiori nell'operare a livello internazionale: miglioramento delle competenze di gestione e delle strategie di internazionalizzazione.

Priorità dell'azione

Ci si attende che l'azione contribuisca alle priorità seguenti:

Green Deal

I sistemi di istruzione superiore sono fondamentali per sostenere il Green Deal, attraverso lo sviluppo di conoscenze, competenze, abilità e valori e in quanto potenziali motori di un profondo cambiamento nel comportamento delle persone. In tale contesto, sarà data priorità ai progetti volti a: sostenere la modernizzazione delle economie, rendendole più competitive e innovative, garantendo nel contempo una transizione verde giusta, promuovendo posti di lavoro verdi e aprendo la strada a una società climaticamente neutra; con un approccio trasformativo in termini di genere, non incentrato esclusivamente su settori a predominanza maschile;

  • fornire risposte praticabili alle sfide ambientali, tra cui lo sviluppo urbano e rurale, l'energia verde ed efficiente, la salute, la gestione delle risorse idriche e dei rifiuti, i trasporti sostenibili, la desertificazione, la perdita di biodiversità e l'uso sostenibile delle risorse naturali, rafforzando le catene del valore agroalimentari a livello nazionale e regionale;
  • aumentare la consapevolezza, la sostenibilità e la resilienza in materia di clima, in tutti i settori della società e dell'economia;
  • accelerare la transizione verso un'economia verde e circolare giusta e affrontare le sfide ambientali regionali e transregionali, in particolare rafforzando i legami con il settore privato e migliorando le conoscenze e le competenze verdi necessarie per una forza lavoro moderna;
  • sviluppare competenze in vari settori rilevanti per la sostenibilità, strategie e metodologie in materia di competenze settoriali verdi, nonché programmi di studio orientati al futuro che rispondano meglio alle esigenze delle persone.

Trasformazione digitale

Accrescere la qualità e l'inclusività dell'istruzione attraverso le tecnologie digitali, consentendo nel contempo ai discenti di acquisire competenze digitali essenziali e competenze digitali settoriali è di importanza strategica per l'UE e molti paesi del mondo. Il sistema di istruzione superiore risente in misura crescente della trasformazione digitale, ma svolge anche un ruolo essenziale per sfruttarne i vantaggi e le opportunità e affrontare i divari digitali. In tale contesto, sarà data priorità ai progetti volti a:

  • favorire lo sviluppo e la diffusione delle competenze digitali per rendere la trasformazione digitale quanto più completa e inclusiva possibile;
  • contribuire a colmare il divario digitale promuovendo l'alfabetizzazione digitale, l'imprenditorialità digitale, programmi e strategie sensibili alla dimensione di genere, in particolare nelle zone remote e rurali e nelle comunità vulnerabili;
  • sviluppare soluzioni di connettività che rafforzino il ruolo dei cittadini attraverso l'apprendimento a distanza e le innovazioni didattiche;
  • sostenere l'economia digitale e rafforzare le capacità scientifiche, tecniche e di innovazione promuovendo i collegamenti tra istruzione, ricerca e imprese nel settore della digitalizzazione, anche attraverso progetti relativi all'infrastruttura di dati, alla gestione dei dati e alla digitalizzazione delle PMI/imprese;
  • migliorare gli ecosistemi di istruzione digitale, rafforzando le abilità e le competenze digitali degli insegnanti e del personale accademico.

Integrazione dei migranti 

I sistemi di istruzione e formazione svolgono un ruolo fondamentale nell'affrontare le sfide della migrazione e nel metterne a frutto i benefici. Aiutano i nuovi arrivati ad acquisire le competenze necessarie per il mercato del lavoro, a comprendere le culture del paese ospitante e aiutano la popolazione autoctona ad essere aperta alla diversità e al cambiamento. In tale contesto, sarà data priorità ai progetti volti a:

  • sostenere il riconoscimento dei diplomi e delle credenziali e contribuire a un sistema regionale di trasferimento dei crediti per sviluppare spazi regionali dell'istruzione superiore e la connettività intraregionale;
  • garantire l'accesso all'istruzione ai migranti e agli sfollati nei paesi di accoglienza, anche attraverso l'istruzione linguistica e borse di studio;
  • sviluppare modelli olistici che rispondano alle esigenze uniche degli studenti rifugiati e garantiscano l'accesso all'istruzione con un marcato sostegno allo sviluppo accademico, sociale, fisico e psicologico.

Governance, pace, sicurezza e sviluppo umano 

L'impegno per lo Stato di diritto, i diritti umani e fondamentali, l'uguaglianza, la democrazia e la buona governance sono alla base di società stabili, eque e prospere. Questa azione può contribuire a gettare le basi per rafforzare la cittadinanza attiva e sviluppare competenze specifiche in questi settori. I progetti dell'azione CBHE possono contribuire a individuare soluzioni a lungo termine alle carenze in materia di governance nell'istruzione superiore. In tale contesto, sarà data priorità ai progetti volti a sostenere la cooperazione e le iniziative accademiche nei seguenti settori:

  • governance, Stato di diritto, democrazia, valori fondamentali, tutela dei diritti umani e lotta contro la corruzione;
  • lotta contro la discriminazione, promozione dell'alfabetizzazione mediatica e del ruolo dei media indipendenti e della società civile;
  • pace e sicurezza, sviluppo umano, dialogo interculturale, rispetto della diversità, tolleranza, parità di genere, donne e responsabilizzazione dei giovani;
  • diritti sociali, economici e culturali, salute e benessere.

Crescita sostenibile e occupazione 

L'istruzione superiore è necessaria per sviluppare competenze per la vita e il lavoro. L'istruzione superiore accresce anche le possibilità di inserimento professionale ed è una condizione preliminare per una crescita sostenibile. Uno degli obiettivi principali è affrontare lo squilibrio esistente tra i risultati dell'istruzione e le esigenze del mercato del lavoro, anche attraverso lo sviluppo dell'apprendimento basato sul lavoro. In tale contesto, sarà data priorità ai progetti volti a:

  • promuovere l'offerta e l'acquisizione di competenze in scienza, tecnologia, ingegneria, arti e matematica (STEAM) — e la relativa inclusività di genere — con collegamenti con la transizione verde giusta verso la neutralità climatica;
  • promuovere l'imprenditorialità giovanile e femminile, sviluppare poli di innovazione e start-up per contribuire a creare opportunità di lavoro a livello locale e prevenire la fuga di cervelli;
  • rafforzare i legami tra il settore accademico, la ricerca e le imprese per rispondere alle esigenze attuali e future in termini di competenze, in primo luogo l'imprenditorialità, e le competenze necessarie per lo sviluppo delle catene del valore a livello nazionale e regionale;
  • sostenere il miglioramento del livello delle competenze della popolazione giovanile;
  • rafforzare i legami con il mercato del lavoro per promuovere la creazione di posti di lavoro, le opportunità di lavoro e la partecipazione del settore privato allo sviluppo delle competenze;
  • sviluppare la formazione e la formazione in servizio degli insegnanti della scuola primaria e secondaria per affrontare le cause strutturali dell'abbandono scolastico e contrastare le persistenti disuguaglianze economiche e di genere.

Per le componenti 1 e 2, le priorità di cui sopra si applicano in ciascun contesto regionale come segue:

  • Balcani occidentali: Green Deal; trasformazione digitale; integrazione dei migranti; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.
  • Vicinato orientale: Green Deal; trasformazione digitale; integrazione dei migranti; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.
  • Mediterraneo meridionale: Green Deal; trasformazione digitale; integrazione dei migranti; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.
  • Asia: Green Deal; trasformazione digitale; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.
  • Asia centrale: Green Deal; crescita e occupazione sostenibili.
  • Medio Oriente: Green Deal; crescita e occupazione sostenibili.
  • Pacifico: Green Deal; crescita e occupazione sostenibili.
  • Africa subsahariana: Green Deal; trasformazione digitale; integrazione dei migranti; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.
  • America latina: Green Deal; trasformazione digitale; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.
  • Caraibi: Green Deal; governance, pace, sicurezza e sviluppo umano; crescita e occupazione sostenibili.

Obiettivi geografici

I progetti della CBHE possono essere attuati come:

  • progetti nazionali, ossia progetti che coinvolgono istituzioni di un solo paese terzo ammissibile non associato al programma;
  • progetti multinazionali (regionali) all'interno di un'unica regione ammissibile;
  • progetti multinazionali che coinvolgono più regioni ammissibili (transregionali). I progetti transregionali devono riguardare le aree prioritarie pertinenti per tutte le regioni interessate, dimostrare la pertinenza per ciascuna regione e giustificarla con un'analisi dettagliata delle esigenze e degli obiettivi comuni.

Il bilancio dell'azione CBHE sarà utilizzato per sostenere i progetti come indicato di seguito.

  • Progetti nazionali e regionali: indicativamente il 90 % del bilancio dell'azione
  • Progetti transregionali: indicativamente il 10 % del bilancio dell'azione

L'azione punterà a sostenere la varietà tematica di progetti e l'adeguatezza della rappresentazione geografica all'interno di una regione in termini di numero di progetti per paese; Per ciascuna regione è previsto un bilancio definito. Per l'Africa subsahariana, nessun paese può ottenere più dell'8 % dei finanziamenti assegnati alla regione.

Ulteriori informazioni sugli importi disponibili saranno pubblicate sul portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP): https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/home.

Componenti del progetto

Per dare risposta alle varie sfide nei paesi terzi non associati al programma, l'azione CBHE è articolata in tre componenti specifiche.

Componente 1 – Promuovere l'accesso alla cooperazione nell'istruzione superiore

Questa componente è concepita per suscitare l'interesse degli istituti di istruzione superiore meno esperti e degli attori di dimensioni modeste nell'azione CBHE in modo da facilitare l'accesso delle nuove organizzazioni1 . I partenariati previsti dovrebbero fungere da primo passo verso l'accesso ai mezzi per raggiungere le persone con minori opportunità e l'accrescimento dei medesimi da parte degli IIS e delle organizzazioni dotati di minore capacità operativa ubicati in paesi terzi non associati al programma. La componente finanzierà progetti su piccola scala finalizzati a ridurre il divario di internazionalizzazione tra gli IIS dello stesso paese o della stessa regione aventi sede nei paesi terzi ammissibili non associati al programma. I progetti che rientrano in questa componente si concentreranno principalmente sui seguenti settori all'interno di paesi terzi non associati al programma:

  • gli istituti di istruzione superiore dei paesi terzi meno sviluppati non associati al programma;
  • gli istituti di istruzione superiore situati in regioni/zoneremote di paesi terzi non associati al programma;
  • i nuovi partecipanti o gli istituti di istruzione superiore e le facoltà meno esperti di paesi terzi non associati al programma;
  • gli studenti e il personale con minori opportunità.

Attività

Le attività proposte e i risultati dei progetti dovrebbero apportare un chiaro valore aggiunto per i beneficiari interessati. Di seguito è riportato un elenco non esaustivo delle possibili attività.

Attività volte a rafforzare la capacità gestionale/amministrativa degli istituti di istruzione superiore interessati, quali:

  • riformare e modernizzare la governance universitaria, incluso il miglioramento dei servizi, soprattutto a beneficio degli studenti (orientamento degli studenti, consulenza e orientamento professionale, ecc.);
  • istituire o rafforzare uffici per le relazioni internazionali ed elaborare strategie di internazionalizzazione;
  • istituire nuove unità e processi/strategie di garanzia della qualità all'interno degli istituti di istruzione superiore o potenziare quelli esistenti;
  • creare o accrescere la capacità delle unità di pianificazione e valutazione;
  • potenziare i meccanismi di comunicazione e diffusione dei risultati dei progetti di cooperazione internazionale;
  • sviluppare capacità a sostegno delle attività di mobilità degli studenti e del personale.

Attività volte a garantire un'istruzione di elevata qualità e pertinente, quali:

  • moduli o programmi di studio, orientamenti tecnici o professionali dei programmi;
  • istituzione di programmi di studio intensivi che riuniscano studenti e personale docente degli IIS partecipanti per brevi periodi di studio;
  • sviluppo di capacità per gli studenti postuniversitari e il personale accademico e promozione della loro mobilità;
  • attuazione di corsi di formazione per il personale accademico degli istituti di istruzione superiore;
  • creazione di sinergie e rafforzamento dei legami con il settore imprenditoriale e con le organizzazioni private o pubbliche attive nel mercato del lavoro e nei campi dell'istruzione e formazione e della gioventù.

Attività volte ad accrescere l'accessibilità da parte degli studenti/del personale con minori opportunità, quali:

  • creazione di percorsi e opportunità di apprendimento a distanza e inclusivi mediante il ricorso alla tecnologia digitale e all'e-learning nel caso degli studenti vulnerabili;
  • aggiornamento della tecnologia digitale per lo sviluppo di servizi specifici volti a garantire opportunità di apprendimento identiche ed eque per gli studenti con disabilità;
  • promozione di iniziative di discriminazione positiva mediante l'emancipazione delle donne e delle minoranze etniche/religiose;
  • messa a punto di iniziative volte ad affrontare e ridurre gli ostacoli cui devono far fronte i gruppi svantaggiati nell'accesso alle opportunità di apprendimento;
  • contributo alla creazione di ambienti inclusivi che promuovano l'equità e l'uguaglianza e rispondano alle esigenze della collettività in senso lato.

Componente 2 – Partenariati per la trasformazione nell'istruzione superiore

I progetti nell'ambito di questa componente introducono nuovi approcci e iniziative nel settore dell'istruzione superiore basati sull'apprendimento tra pari e sul trasferimento di esperienze e buone pratiche di interesse non solo per gli istituti, ma anche per la società in generale. I risultati dei progetti dovrebbero avere un impatto significativo e a lungo termine sugli IIS interessati che non si esaurisce con la conclusione dei progetti stessi e procurare, in quanto tali, vantaggi alla società nel suo complesso.

In particolare, i progetti punteranno a combinare gli elementi seguenti a beneficio degli IIS dei paesi terzi non associati al programma.

  • Innovazione nell'istruzione superiore al fine di aumentarne la pertinenza per il mercato del lavoro e la società. Si prevede che i progetti proposti affrontino le discrepanze tra le esigenze dei datori di lavoro e l'offerta degli istituti di istruzione superiore e propongano soluzioni integrali per migliorare l'occupabilità degli studenti. A tale scopo possono essere attuati interventi globali tra cui: 
    • l'ideazione di programmi di studio innovativi e l'introduzione di elementi innovatori nei programmi esistenti;
    • l'attuazione di metodi di apprendimento e di insegnamento innovativi (vale a dire l'insegnamento e l'apprendimento incentrati sul discente e basati su problematiche reali);
    • la partecipazione attiva del mondo dell'imprenditoria e della ricerca, l'organizzazione di programmi e attività di formazione continua con le imprese e al loro interno;
    • il rafforzamento delle capacità degli istituti di istruzione superiore di creare sinergie efficaci nel campo della ricerca, dell'innovazione scientifica e tecnologica.
  • Promuovere la riforma degli IIS affinché diventino catalizzatori dello sviluppo economico e sociale. I progetti dovrebbero coadiuvare gli istituti di istruzione superiore nello sviluppo e nell'attuazione di riforme istituzionali atte a renderli componenti più democratiche, inclusive, eque, responsabili e pienamente consolidate della società civile. Tra tali riforme istituzionali figurano i nuovi sistemi e strutture di governance e di gestione, la preparazione in termini di competenze digitali, i servizi universitari moderni, i processi di garanzia della qualità e gli strumenti e i metodi per la professionalizzazione e lo sviluppo professionale del personale dirigente, accademico, tecnico e amministrativo. La promozione di una mentalità imprenditoriale e il miglioramento delle competenze e delle abilità all'interno degli istituti sono aspetti fondamentali per il successo di questa componente. Grazie all'apprendimento delle competenze trasversali, all'educazione all'imprenditorialità e all'applicazione pratica delle competenze imprenditoriali, gli IIS potranno mettere le loro conoscenze e risorse al servizio delle rispettive comunità locali/nazionali/regionali.

Attività

Le attività proposte e i risultati dei progetti dovrebbero apportare un chiaro valore aggiunto per i beneficiari interessati. Di seguito è riportato un elenco non esaustivo delle possibili attività:

  • elaborazione, sperimentazione e adeguamento di programmi di studio innovativi in termini di contenuti (abilità chiave e competenze trasversali (imprenditorialità, risoluzione dei problemi, lavori verdi, ecc.)), struttura (modulare, comune ecc.) e metodi di insegnamento/apprendimento (compreso l'uso di apprendimento aperto e flessibile, mobilità virtuale, risorse educative aperte, apprendimento misto, corsi online aperti e di massa (MOOC) ecc.);
  • elaborazione, sperimentazione e attuazione di nuovi metodi, strumenti e materiali di apprendimento (come i nuovi programmi di studio multidisciplinari, l'insegnamento e apprendimento incentrati sui discenti e basati su problematiche reali) attraverso la formazione pratica e il collocamento lavorativo degli studenti;
  • introduzione di riforme basate sul processo di Bologna (sistema con cicli articolati su tre livelli, garanzia di qualità, strumenti di trasparenza quali sistemi di crediti e supplemento al diploma, garanzia della qualità, valutazione, quadri nazionali/regionali delle qualifiche, riconoscimento dell'apprendimento preliminare e dell'apprendimento non formale ecc.) a livello istituzionale;
  • introduzione di programmi di formazione pratica, tirocini e studio di casi reali delle imprese e dell'industria e loro pieni riconoscimento, accreditamento e integrazione nei programmi di studio;
  • introduzione di sistemi di apprendimento duale che collegano gli studi terziari con l'IFP secondaria superiore come mezzo per incrementare le possibilità di inserimento professionale dei diplomati;
  • sviluppo di soluzioni agli aspetti più impegnativi e per l'innovazione di prodotti e processi (studenti, professori e professionisti insieme);
  • sviluppo e sperimentazione di soluzioni alle istanze sociali più urgenti non affrontate dal mercato e rivolte ai gruppi vulnerabili in seno alla società; risposta alle sfide della società o relative ai cambiamenti di atteggiamenti e valori, strategie e politiche, strutture organizzative e processi, sistemi di erogazione e servizi;
  • sostegno alla creazione di centri e di incubatori per l'innovazione, al trasferimento di tecnologie e alla creazione di imprese, nonché all'integrazione dell'istruzione, della ricerca e dell'innovazione a livello istituzionale/regionale/nazionale;
  • sviluppo e sperimentazione di programmi e attività di formazione continua con le imprese e al loro interno;
  • ambienti per sperimentare misure innovative; scambi di studenti, ricercatori, personale docente e personale d'impresa per un periodo limitato; incentivi per il coinvolgimento del personale delle imprese in attività di docenza e ricerca;
  • riforma dei sistemi e delle strutture di governance e di gestione a livello istituzionale (compresi i metodi e i sistemi di garanzia della qualità, la gestione finanziaria e l'autonomia degli istituti di istruzione superiore, le relazioni internazionali, i servizi e la consulenza agli studenti, l'orientamento professionale, i consigli accademici e di ricerca ecc.);
  • sviluppo di strategie e strumenti per l'internazionalizzazione degli IIS (apertura internazionale dei programmi di studio, programmi di mobilità interistituzionale) e della loro capacità di creare sinergie efficaci nel campo della ricerca, dell'innovazione scientifica e della tecnologica (cooperazione scientifica e trasferimento delle conoscenze ecc.);
  • sviluppo e sperimentazione di soluzioni alle istanze sociali più urgenti non affrontate dal mercato e rivolte ai gruppi vulnerabili in seno alla società; risposta alle sfide della società o relative ai cambiamenti di atteggiamenti e valori, strategie e politiche, strutture organizzative e processi, sistemi di erogazione e servizi;
  • sviluppo di soluzioni agli aspetti più impegnativi e per l'innovazione di prodotti e processi (studenti, professori e professionisti insieme);
  • sviluppo, adeguamento e messa a disposizione di strumenti e metodi per il miglioramento delle competenze, la valutazione/l'analisi, la professionalizzazione e lo sviluppo professionale del personale accademico e amministrativo, nonché per la formazione iniziale degli insegnanti e lo sviluppo professionale continuo.

Criteri di ammissibilità – Componente 1 e Componente 2

Organizzazioni partecipanti ammissibili (Chi può fare domanda?)

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate, se del caso) devono essere entità giuridiche pubbliche o private rientranti nelle seguenti categorie:

  • istituti di istruzione superiore (IIS) o organizzazioni di IIS;
  • organizzazioni o istituti attivi nel mercato del lavoro o nel campo dell'istruzione, della formazione e della gioventù.

Queste entità devono essere stabilite in uno dei paesi ammissibili:

  • uno Stato membro dell'Unione europea;
  • un paese terzo associato al programma;
  • un paese terzo non associato al programma di una regione ammissibile. Le regioni ammissibili che rientrano in questa azione sono le <strong>regioni 1, 2</strong>2 , 3, 5a, 6, 7a, 8a, 9, 10 e 11.

Coordinatore

Tra le entità sopra descritte, solo gli istituti di istruzione superiore (IIS) o le organizzazioni di IIS possono fungere da coordinatori di una domanda relativa all'azione CBHE.

Norme generali per gli IIS

  • Gli IIS situati in uno Stato membro dell'UE o in un paese terzo associato al programma devono essere titolari di una carta Erasmus per l'istruzione superiore (CEIS) valida.
  • Gli IIS stabiliti in paesi terzi ammissibili non associati al programma devono essere riconosciuti come tali dalle autorità competenti, con le loro eventuali entità affiliate. Devono offrire programmi di studio completi che portino al conseguimento di titoli di istruzione superiore e diplomi riconosciuti a livello di istruzione terziaria3 .

Composizione del consorzio

Deve essere rispettata la seguente composizione minima:

Progetti nazionali (aperti solo per le regioni 24 , 3, 5a, 6, 7a, 8a, 9):

  • almeno due Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma;
    • ciascuno di questi paesi deve coinvolgere almeno un IIS;
  • solo un paese terzo ammissibile non associato al programma;
    • con il coinvolgimento di almeno due IIS5 .
  • il numero di organizzazioni partecipanti di paesi terzi non associati al programma deve essere pari o superiore al numero di organizzazioni partecipanti degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi associati al programma.

Progetti multinazionali (aperti a tutte le regioni ammissibili):

  • almeno due Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma;
    • ciascuno di questi paesi deve coinvolgere almeno un IIS;
  • almeno due paesi terzi ammissibili non associati al programma; ciascuno di questi paesi deve coinvolgere almeno due IIS6 . I paesi terzi non associati al programma possono provenire dalla stessa regione (progetti regionali) o da regioni diverse (progetti transregionali);
  • il numero di organizzazioni partecipanti di paesi terzi non associati al programma deve essere pari o superiore al numero di organizzazioni partecipanti degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi associati al programma.

Norme generali per tutti i consorzi

Per quanto riguarda il rispetto dei criteri minimi relativi alla composizione del consorzio sopra descritti, un'organizzazione di IIS non sarà considerata un istituto di istruzione superiore.

Ubicazione geografica (Sede delle attività)

Le attività devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto.

Durata del progetto

I progetti dovrebbero durare di norma 24 o 36 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e mediante modifica).

Dove fare domanda?

Presso l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA) tramite il sistema di presentazione elettronica delle domande nel portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP).

Componente 1

  • Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-EDU-2024-CBHE
  • Codice identificativo dell'argomento: ERASMUS-EDU-2024-CBHE-STRAND-1

Componente 2

  • Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-EDU-2024-CBHE
  • Codice identificativo dell'argomento: ERASMUS-EDU-2024-CBHE-STRAND-2

Quando fare domanda?

I richiedenti devono presentare la domanda di sovvenzione entro l'8 febbraio alle 17:00:00 (ora di Bruxelles).

Componente 3 – Progetti di riforma strutturale

I progetti nell'ambito di questa componente sostengono gli sforzi dei paesi terzi non associati al programma volti a sviluppare sistemi di istruzione superiore coerenti e sostenibili, adeguati alle esigenze socioeconomiche di tali paesi e alla loro ambizione generale di creare un'economia basata sulla conoscenza. Tra gli elementi della componente vi sono anche l'integrazione e l'estensione dei risultati positivi, così come sinergie che prevedono un sostegno al settore su base continua o sotto forma di riserve nel quadro di programmi di sostegno bilaterale. I progetti di riforma strutturale prenderanno in considerazione le esigenze dei paesi terzi ammissibili non associati al programma per favorire il miglioramento e l'innovazione sistemici e strutturali sostenibili a livello del settore dell'istruzione superiore. Mediante il coinvolgimento delle autorità nazionali competenti (in particolare i ministeri dell'Istruzione) dei paesi terzi non associati al programma, di istituti di istruzione superiore, istituti di ricerca e altri pertinenti autorità/organismi e portatori di interessi, i progetti perseguiranno gli obiettivi seguenti:

  • promuovere la cooperazione e l'apprendimento reciproco tra due o più autorità pubbliche nazionali per favorire il miglioramento sistemico e l'innovazione nel settore dell'istruzione superiore;
  • promuovere sistemi di istruzione superiore inclusivi in grado di offrire condizioni ottimali per consentire agli studenti provenienti da contesti diversi di accedere con profitto all'apprendimento. In questo senso dovrebbe essere prestata particolare attenzione alle persone con minori opportunità;
  • aumentare la capacità degli IIS dei paesi terzi non associati al programma, degli organismi responsabili dell'istruzione superiore e delle autorità competenti (in particolare i ministeri) attraverso la loro partecipazione alla definizione, all'attuazione e al monitoraggio di processi di riforma finalizzati alla modernizzazione dei loro sistemi di istruzione superiore, in particolare in termini di garanzia della qualità, governance e finanziamento;
  • individuare sinergie con le iniziative dell'UE in corso nei paesi terzi non associati al programma nei settori contemplati da Erasmus+.

Criteri di ammissibilità – Componente 3

Organizzazioni partecipanti ammissibili (Chi può fare domanda?)

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate, se del caso) devono essere entità giuridiche (pubbliche o private) rientranti nelle seguenti categorie:

  • istituti di istruzione superiore (IIS) o organizzazioni di IIS;
  • organizzazioni o istituti attivi nel mercato del lavoro o nel campo dell'istruzione, della formazione e della gioventù.

Queste entità devono essere stabilite in uno dei paesi ammissibili:

  • uno Stato membro dell'Unione europea;
  • un paese terzo associato al programma;
  • un paese terzo non associato al programma di una regione ammissibile. Le regioni ammissibili che rientrano in questa azione sono le ​​regioni 1, 27 , 38 , 5a, 6, 7a, 8a, 9, 10 e 11.

Coordinatore

Tra le entità sopra descritte, solo gli istituti di istruzione superiore (IIS) o le organizzazioni di IIS possono fungere da coordinatori di una domanda relativa all'azione CBHE.

Norme generali per gli IIS

  • Gli IIS situati in uno Stato membro dell'UE o in un paese terzo associato al programma devono essere titolari di una carta Erasmus per l'istruzione superiore (CEIS) valida.
  • Gli IIS stabiliti in paesi terzi ammissibili non associati al programma devono essere riconosciuti come tali dalle autorità competenti, con le loro eventuali entità affiliate. Devono offrire programmi di studio completi che portino al conseguimento di titoli di istruzione superiore e diplomi riconosciuti a livello di istruzione terziaria9 .

Composizione del consorzio

Deve essere rispettata la seguente composizione minima:

  • almeno due Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma;
    • ciascuno di questi paesi deve coinvolgere almeno un IIS;
  • almeno un paese terzo ammissibile non associato al programma;
    • ciascun paese partecipante deve coinvolgere almeno due IIS10  e l'autorità nazionale competente (ad esempio il ministero) responsabile dell'istruzione superiore nel paese;
  • il numero di organizzazioni partecipanti di paesi terzi non associati al programma deve essere pari o superiore al numero di organizzazioni partecipanti degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi associati al programma.

Norme generali per tutti i consorzi

Per quanto riguarda il rispetto dei criteri minimi relativi alla composizione del consorzio sopra descritti, un'organizzazione di IIS non sarà considerata un istituto di istruzione superiore.

Ubicazione geografica (Sede delle attività)

Le attività devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto.

Durata del progetto

I progetti dovrebbero durare di norma 36 o 48 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e mediante modifica).

Dove fare domanda?

Presso l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA) tramite il sistema di presentazione elettronica delle domande nel portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP).

Componente 3

  • Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-EDU-2024-CBHE
  • Codice identificativo dell'argomento: ERASMUS-EDU-2024-CBHE-STRAND-3

Quando fare domanda?

I richiedenti devono presentare la domanda di sovvenzione entro l'8 febbraio alle 17:00:00 (ora di Bruxelles).

Criteri di aggiudicazione applicabili a tutte le componenti

I progetti saranno valutati secondo una procedura in due fasi sulla base dei criteri seguenti.

Fase 1

Pertinenza del progetto - (punteggio massimo 30 punti)

  • Scopo: la proposta affronta chiaramente le priorità regionali predefinite per la regione o le regioni destinatarie ed è pertinente agli obiettivi e alle attività dell'azione CBHE e alla componente. Risponde in maniera adeguata alle esigenze e ai vincoli attuali dei paesi e delle regioni destinatari, dei gruppi destinatari e dei beneficiari finali e tiene conto delle esigenze dei partecipanti con minori opportunità cui si rivolge. La proposta risponde alle priorità generali dell'UE.
  • Valori dell'UE: la proposta è pertinente per il rispetto e la promozione dei valori condivisi dell'UE, quali il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani, nonché la lotta contro qualsiasi forma di discriminazione.
  • Obiettivi: gli obiettivi sono basati su un'accurata analisi delle esigenze; sono chiaramente definiti e specifici, misurabili, realizzabili, realistici e dotati di una dimensione temporale precisa (SMART). Affrontano questioni attinenti alle organizzazioni partecipanti (in linea con la strategia di modernizzazione, sviluppo e internazionalizzazione degli IIS interessati) e strategie di sviluppo per l'istruzione superiore nei paesi terzi ammissibili non associati al programma.
  • Legame con la strategia e le iniziative dell'UE: la proposta tiene in considerazione e rafforza la complementarità/le sinergie con la strategia "Global Gateway"(compresi investimenti e altri interventi finanziati dall'UE) o altre entità (donatori, pubblici e privati), se del caso.
  • Valore aggiunto europeo: la proposta dimostra che risultati analoghi non potrebbero essere conseguiti senza la cooperazione degli istituti di istruzione superiore degli Stati membri dell'UE o dei paesi terzi associati al programma e senza il finanziamento dell'UE.

In particolare per la componente 2

La proposta fornisce un'analisi chiara del modo in cui il settore di intervento risponde ai settori prioritari per la crescita socioeconomica e l'autonomia nella regione in questione e si concentra su elementi innovativi e su metodi e tecniche all'avanguardia nel settore di intervento individuato.

In particolare per la componente 3

La proposta riguarda la riforma e la modernizzazione dei sistemi di istruzione superiore in linea con le strategie di sviluppo dei paesi terzi interessati non associati al programma.

Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto - (punteggio massimo 30 punti)

  • Coerenza: la concezione generale del progetto garantisce la coerenza tra gli obiettivi del progetto, la metodologia, le attività e il bilancio proposto; la proposta presenta una serie coerente e completa di attività adatte a soddisfare le necessità individuate e a dare luogo ai risultati previsti.
  • Metodologia: la logica d'intervento è qualitativamente adeguata, le realizzazioni e i risultati programmati sono coerenti e attuabili e sono stati chiaramente individuati ipotesi e rischi di fondo. La struttura e il contenuto della matrice del quadro logico (LFM), vale a dire la scelta di indicatori oggettivamente verificabili, la disponibilità dei dati, i dati di base, i valori obiettivo ecc., sono adeguati.
  • Piano di lavoro: qualità ed efficacia del piano di lavoro, compresa la misura in cui le risorse assegnate alle varie unità di progetto sono adeguate ai loro obiettivi e risultati; la relazione tra le risorse e i risultati attesi è congrua e il piano di lavoro è realistico, con attività e scadenze ben definite e risultati e tappe intermedie chiari.
  • Bilancio: la proposta è efficiente sotto il profilo dei costi e destina le risorse finanziarie adeguate necessarie per l'attuazione efficace del progetto.
  • Controllo della qualità: le misure di controllo (valutazione continua della qualità, revisioni tra pari, attività di riferimento, azioni di mitigazione ecc.) e gli indicatori di qualità garantiscono che l'attuazione del progetto sia di elevata qualità.
  • Sostenibilità ambientale: i progetti sono elaborati in modo ecocompatibile e includono pratiche ecologiche (ad es. il viaggio ecologico) nelle diverse fasi.

Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione - (punteggio massimo 20 punti)

  • Gestione: sono previste solide disposizioni di gestione. Scadenze, strutture di governance, accordi di collaborazione e responsabilità sono ben definiti e realistici.
  • Composizione: il partenariato riunisce un'adeguata combinazione di organizzazioni dotate delle competenze necessarie e pertinenti agli obiettivi della proposta e alle specificità della componente; la proposta comprende la gamma più rappresentativa e diversificata di partner non accademici. Per i paesi della regione 2: per le componenti 1 e 2 sarà data priorità ai progetti che coinvolgono IIS provenienti da regioni non capitali e/o rurali e/o ultraperiferiche. Per i paesi delle regioni 5a, 6, 7a e 8a: per le componenti 1 e 2 sarà data priorità ai progetti che coinvolgono ISS o organizzazioni provenienti da paesi meno sviluppati.
  • Compiti: i ruoli e i compiti sono commisurati e assegnati sulla base del know-how specifico, dei profili e dell'esperienza di ciascun partner.
  • Collaborazione: sono proposti meccanismi efficaci per assicurare una collaborazione, una comunicazione e una risoluzione dei conflitti efficienti tra le organizzazioni partner e qualsiasi altro pertinente portatore di interessi.
  • Impegno: il contributo dei partner del progetto è significativo, pertinente e complementare; la proposta dimostra il coinvolgimento, l'impegno e la titolarità dei partner, in particolare quelli dei paesi terzi non associati al programma, rispetto agli obiettivi e ai risultati specifici del progetto.

In particolare per la componente 2

La proposta coinvolge organizzazioni non accademiche e portatori di interessi pertinenti che conferiranno un valore aggiunto innovativo agli obiettivi della medesima. Per le proposte volte a sostenere le catene del valore nei principali settori prioritari di investimento a livello nazionale o regionale, il settore privato è incluso nel partenariato e chiaramente coinvolto a tutti i livelli necessari.

In particolare per la componente 3

La proposta dimostra un notevole grado di coinvolgimento delle autorità nazionali competenti per l'istruzione superiore nell'orientamento e nell'attuazione dell'azione.

Sostenibilità, impatto e diffusione dei risultati attesi - (punteggio massimo 20 punti)

  • Valorizzazione: la proposta dimostra il modo in cui i risultati del progetto saranno impiegati dai partner e dagli altri portatori di interessi e saranno garantiti gli effetti moltiplicatori (inclusa la possibilità di replicare e amplificare l'esito dell'azione a livello settoriale, locale/regionale/nazionale o internazionale); fornisce i mezzi per misurare la valorizzazione sia nel corso della durata del finanziamento del progetto che successivamente a essa.
  • Diffusione: la proposta fornisce un piano chiaro ed efficiente per la diffusione dei risultati, include attività e relativi calendari, strumenti e canali appropriati per assicurare che i risultati e i benefici siano efficacemente trasmessi a tutti i pertinenti portatori di interessi e al pubblico non partecipante, coinvolge detti portatori di interessi e li attira verso i suoi risultati sia nel corso della durata del finanziamento del progetto che successivamente a essa.
  • Impatto: la proposta garantisce un impatto tangibile sui gruppi destinatari e sui portatori di interessi a livello locale, nazionale o regionale. Comprende misure, obiettivi e indicatori per il monitoraggio dei progressi compiuti e la valutazione dell'impatto previsto (a breve e lungo termine) a livello individuale, di istituto e sistemico.
  • Sostenibilità: la proposta spiega come i risultati del progetto saranno sostenuti dal punto di vista finanziario (dopo la fine del finanziamento del progetto) e istituzionale (continuità di attività e servizi), il modo in cui sarà garantita la titolarità locale e, se del caso, il modo in cui il settore privato sarà coinvolto durante il finanziamento del progetto e successivamente.

In particolare per la componente 1

  • La proposta garantisce una risposta continua e sostenibile agli ostacoli esistenti e l'aumento dell'accessibilità da parte degli studenti/del personale con minori opportunità alle opportunità di apprendimento e alle risorse offerte dagli istituti di istruzione superiore;
  • è verosimile che la proposta rafforzerà le capacità di cooperazione internazionale degli istituti dei paesi terzi non associati al programma.

In particolare per la componente 2

  • La proposta garantisce un impatto significativo sugli istituti dei paesi terzi non associati al programma, in particolare sullo sviluppo delle loro capacità di innovazione e sulla modernizzazione della loro governance, nell'aprirsi alla società in generale, al mercato del lavoro e al resto del mondo.
  • La proposta dimostra la capacità di incidere in misura più ampia sulla società e/o sul settore economico.

In particolare per la componente 3

  • La proposta dimostra il modo in cui i risultati del progetto condurranno a riforme delle politiche o alla modernizzazione dell'istruzione superiore a livello sistemico.

Le candidature possono ottenere un punteggio massimo di 100 punti. Per essere considerate per il finanziamento, le proposte devono ottenere almeno 60 punti su un totale di 100. Inoltre devono ottenere almeno la metà del punteggio massimo in ciascuna delle categorie dei criteri di aggiudicazione summenzionate (cioè minimo 15 punti per le categorie "Pertinenza del progetto" e "Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto"; 10 punti per le categorie "Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione" e "Impatto").

Le proposte ex aequo saranno classificate in base ai punteggi assegnati per il criterio di aggiudicazione "Pertinenza". Se questi punteggi sono uguali, la priorità si baserà sul punteggio per il criterio "Qualità dell'elaborazione e dell'attuazione del progetto". Se questi punteggi sono uguali, la priorità si baserà sul punteggio per il criterio "Impatto".

Se in tal modo non è possibile determinare la priorità, si può procedere a un'ulteriore definizione delle priorità prendendo in considerazione il portafoglio complessivo dei progetti e la creazione di sinergie positive tra i progetti, o altri fattori connessi agli obiettivi dell'invito. Tali fattori saranno documentati nella relazione del gruppo di esperti.

Successivamente, le proposte verranno classificate in ordine decrescente per regione e per componente.

Fase 2

In una seconda fase, le delegazioni dell'UE presso i pertinenti paesi terzi ammissibili non associati al programma saranno consultate in relazione alle proposte selezionate dal comitato di valutazione per il finanziamento (e l'elenco di riserva).

Soltanto i progetti che hanno superato positivamente la consultazione della delegazione o delle delegazioni dell'Unione saranno tenuti in considerazione per l'erogazione di un finanziamento dell'UE, entro i limiti del bilancio disponibile per regione.

Per ciascuna delle tre componenti è previsto un bilancio indicativo, ma è possibile effettuare storni di bilancio da una componente all'altra.

Informazioni supplementari

L'accettazione di una candidatura non costituisce un impegno a concedere un finanziamento pari all'importo richiesto dal richiedente. Il finanziamento richiesto potrà essere ridotto sulla base delle regole finanziarie applicabili agli assi dell'azione e degli esiti della valutazione.

Di norma, ed entro i limiti dei quadri giuridici nazionali ed europei esistenti, i risultati dovrebbero essere resi disponibili sotto forma di risorse didattiche aperte (OER) e nelle pertinenti piattaforme professionali, settoriali o delle autorità competenti. La proposta descriverà il modo in cui la produzione di dati, materiali e documenti nonché le attività di tipo audiovisivo e nei social media saranno messe a disposizione gratuitamente e promosse mediante licenze aperte senza contenere limitazioni sproporzionate.

Messa a punto di un progetto

È opportuno tenere conto degli aspetti illustrati di seguito.

1. Impegno delle istituzioni partner nel progetto

Un progetto efficace dell'azione CBHE deve garantire un'attiva partecipazione di tutte le istituzioni partner, in particolare quelle dei paesi terzi non associati al programma. La titolarità condivisa nell'elaborazione della proposta le renderà responsabili dei risultati del progetto e della sua sostenibilità. I progetti CBHE possono prevedere il coinvolgimento di partner associati che contribuiscono all'attuazione di specifici compiti/attività o che sostengono la diffusione e la sostenibilità del progetto. Per questioni di gestione contrattuale i "partner associati" non sono considerati parte del partenariato e non ricevono finanziamenti.

2. Analisi delle esigenze

La valutazione delle esigenze è il primo passo importante nello sviluppo di una proposta CBHE. L'obiettivo di una valutazione delle esigenze è individuare le aree/i campi suscettibili di essere rafforzati e i motivi alla base delle carenze che li caratterizzano. A sua volta tale esercizio fornisce la base per elaborare interventi adeguati volti a colmare le lacune e sviluppare in tal modo le capacità degli istituti di istruzione superiore.

3. Attuazione e monitoraggio

Una volta completate le analisi delle esigenze, è possibile elaborare un piano di attuazione per colmare le lacune individuate.

Si dovrebbe tenere conto degli elementi chiave seguenti.

  • Modernizzazione/nuovi programmi di studio: si prevede che i progetti che contemplano lo "sviluppo dei programmi di studio" comprendano attività di formazione per il personale docente e affrontino questioni collegate, quali la garanzia della qualità e l'occupabilità dei laureati attraverso la costituzione di collegamenti con il mercato del lavoro. L'accreditamento o l'autorizzazione ufficiali dei programmi di studio dovrebbero avvenire prima della fine del periodo di finanziamento del progetto. L'insegnamento di corsi nuovi o aggiornati deve iniziare durante il ciclo di vita del progetto con un numero adeguato di studenti e docenti riqualificati e deve svolgersi in un arco di tempo che copre almeno un terzo della durata del progetto. La formazione erogata nell'ambito dello svolgimento di progetti di riforma dei programmi di studio può rivolgersi altresì al personale amministrativo, come i bibliotecari, i tecnici di laboratorio e gli informatici. Nell'ambito dei progetti è fortemente incoraggiata l'inclusione, nei programmi di studio aggiornati, dei tirocini degli studenti nelle imprese. I tirocini devono avere una durata ragionevole per consentire l'acquisizione delle competenze necessarie.
  • Coinvolgimento degli studenti: i progetti dovrebbero prevedere il coinvolgimento degli studenti (ad esempio nell'elaborazione di nuovi programmi di studio) anche al di là della fase sperimentale/pilota del progetto.
  • Mobilità del personale e degli studenti: la mobilità deve essere rivolta principalmente agli studenti di paesi terzi non associati al programma e al personale di paesi terzi non associati al programma e interessa: personale (ad esempio dirigenti, personale competente in materia di ricerca e trasferimento tecnologico, personale tecnico e amministrativo) in base a un contratto ufficiale presso gli istituti beneficiari e coinvolti nel progetto; studenti [del ciclo breve, primo ciclo (laurea di primo livello o equivalente), secondo ciclo (laurea magistrale o equivalente) e terzo o ciclo di dottorato] iscritti a uno degli istituti beneficiari. Non è ammissibile la mobilità degli studenti all'interno degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi associati al programma e tra tali Stati membri e paesi. La mobilità deve avere una durata sufficiente a garantire l'apprendimento e l'acquisizione delle competenze necessarie, in linea con gli obiettivi del progetto, e non dovrebbe di norma durare meno di una settimana. È consigliabile combinare la mobilità fisica con la mobilità virtuale. Può essere utilizzata per preparare, sostenere e dare seguito a quest'ultima. Può altresì essere organizzata per rivolgersi a persone con bisogni speciali o con scarse opportunità, allo scopo di aiutarle a superare le barriere della mobilità fisica a lungo termine.
  • La garanzia della qualità deve essere una componente integrata del progetto atta ad assicurare che un progetto dell'azione CBHE produca i risultati attesi e il suo impatto si protragga oltre la conclusione del partenariato. Le misure di controllo della qualità, compresi gli indicatori e i parametri di riferimento, devono essere previste per assicurare che l'attuazione del progetto sia di qualità elevata, rientri nei tempi e sia efficiente sotto il profilo dei costi.
  • Accordo consortile: per ragioni pratiche e giuridiche si raccomanda vivamente di stabilire accordi interni tra i membri del consorzio che consentano di far fronte a circostanze eccezionali o impreviste. Un tale accordo potrebbe essere firmato dai membri del consorzio all'inizio del progetto.
  • Attrezzature: possono essere considerate ammissibili solo le spese per l'acquisto di attrezzature direttamente attinenti agli obiettivi della componente effettuato al più tardi 12 mesi prima della fine del progetto. Le attrezzature sono destinate esclusivamente agli IIS dei paesi terzi non associati al programma inclusi nel partenariato e devono essere registrate negli inventari ufficiali degli IIS di tali paesi per i quali sono state acquistate.
  • Impatto e sostenibilità: i progetti dell'azione CBHE dovrebbero avere un impatto strutturale a lungo termine nei paesi terzi ammissibili non associati al programma. Le proposte dovranno dimostrare l'impatto previsto ai tre livelli (individuale, istituzionale e sistemico), ove pertinenti, e dovrebbero definire una metodologia e individuare gli strumenti per misurarlo.
  • Attuazione rispettosa dell'ambiente: i progetti dovrebbero prendere in considerazione pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale nell'attuazione delle loro attività, compresa la gestione del progetto. I progetti dovrebbero registrare e calcolare sistematicamente l'impronta di carbonio dei singoli partecipanti generata dai loro spostamenti.
  • Accesso aperto: la proposta dovrebbe garantire che i materiali, i documenti e i supporti prodotti siano resi disponibili gratuitamente e promossi mediante licenze aperte e senza limitazioni sproporzionate.

Quali sono le norme di finanziamento?

Il finanziamento di questa azione avverrà su base forfettaria. L'importo forfettario di ogni sovvenzione sarà determinato in base al bilancio dell'azione proposta stimato dal richiedente. L'ente che assegnerà la sovvenzione ne fisserà l'importo forfettario in base alla proposta, al risultato della valutazione, al tasso di finanziamento del 90 % e all'importo massimo della sovvenzione.

La sovvenzione UE per progetto è la seguente:

  • per la componente 1 – Promuovere l'accesso alla cooperazione nell'istruzione superiore: tra 200 000 e 400 000 EUR per progetto;
  • per la componente 2 – Partenariati per la trasformazione nell'istruzione superiore: tra 400 000 e 800 000 EUR per progetto;
  • per la componente 3 – Progetti di riforma strutturale: tra 600 000 e 1 000 000 EUR per progetto.

Come è stabilito l'importo forfettario per ciascun progetto?

I richiedenti devono compilare un bilancio dettagliato (tabella) sulla base del modulo di candidatura, tenendo conto dei seguenti punti:

  • il bilancio dovrebbe essere debitamente dettagliato per beneficiario e organizzato in unità di progetto coerenti (per esempio diviso in "gestione del progetto", "formazione", "organizzazione di eventi", "preparazione e attuazione della mobilità", "comunicazione e divulgazione", "garanzia della qualità", "attrezzature", ecc.);
  • la proposta deve descrivere le attività/i risultati previsti in ogni unità di progetto;
  • nella loro proposta i richiedenti devono inserire una ripartizione dei costi stimati che mostri la quota attribuita a ciascuna unità di progetto (e, all'interno di ogni unità di progetto, la quota assegnata a ogni beneficiario ed entità affiliata);
  • i costi descritti possono riguardare il personale, le spese di viaggio e di soggiorno, i costi per le attrezzature, per il subappalto e altri costi (diffusione di informazioni, pubblicazioni, traduzione); 
  • i costi per le attrezzature dovrebbero rappresentare al massimo il 35 % della sovvenzione dell'UE concessa e quest'ultima coprirà il 100 % dei costi ammissibili;
  • il subappalto dovrebbe rappresentare al massimo il 10 % della sovvenzione dell'UE concessa;
  • il sostegno finanziario a terzi non è consentito;
  • sono ammessi i costi relativi ai volontari coinvolti nel progetto. Questi assumono la forma di costi unitari quali definiti nella decisione della Commissione sui costi unitari per i volontari11 ;
  • i costi unitari delle PMI non sono consentiti.

Le proposte saranno valutate secondo le normali procedure di valutazione con l'aiuto di esperti interni e/o esterni. Gli esperti valuteranno la qualità delle proposte rispetto ai requisiti definiti nell'invito e rispetto all'impatto, alla qualità e all'efficienza previsti dell'azione.

Gli esiti del progetto saranno valutati in base ai risultati raggiunti. Il regime di finanziamento consentirebbe di concentrarsi sui risultati piuttosto che sui contributi, ponendo così l'accento sulla qualità e sul livello di conseguimento di obiettivi misurabili.

Maggiori dettagli sono inseriti nella parte C "Verifica delle condizioni finanziarie" e sono descritti nel modello di convenzione di sovvenzione disponibile nel portale "Funding and Tender Opportunities" (FTOP). https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/home.

  1. Cfr. la definizione di nuovi partecipanti nella parte D – Glossario. ↩ back
  2. Le organizzazioni bielorusse (regione 2) non possono partecipare a questa azione. ↩ back
  3. Classificazione internazionale standard dell'istruzione (ISCED 2013), istruzione terziaria, almeno livello 5. Non è ammessa l'istruzione post-secondaria non terziaria di livello 4 secondo l'ISCED 2011. ↩ back
  4. Le organizzazioni bielorusse (regione 2) non possono partecipare a questa azione. ↩ back
  5. Eccezione: nei paesi terzi non associati al programma nei quali il numero degli istituti di istruzione superiore riconosciuti dalle autorità nazionali competenti è inferiore a cinque nell'intero paese o nei casi in cui un unico istituto di istruzione superiore rappresenta più del 50 % della popolazione studentesca totale del paese, le candidature che abbiano un solo istituto di istruzione superiore per tali paesi saranno accettate.  ↩ back
  6. Eccezione: cfr. nota precedente. ↩ back
  7. Le organizzazioni bielorusse (regione 2) non possono partecipare a questa azione. ↩ back
  8. Le organizzazioni siriane (regione 3) non possono partecipare a questa componente. ↩ back
  9. Classificazione internazionale standard dell'istruzione (ISCED 2013), istruzione terziaria, almeno livello 5. Non è ammessa l'istruzione post-secondaria non terziaria di livello 4 secondo l'ISCED 2011. ↩ back
  10. Eccezione: nei paesi terzi non associati al programma nei quali il numero degli istituti di istruzione superiore riconosciuti dalle autorità nazionali competenti è inferiore a cinque nell'intero paese o nei casi in cui un unico istituto di istruzione superiore rappresenta più del 50 % della popolazione studentesca totale del paese, le candidature che abbiano un solo istituto di istruzione superiore per tali paesi saranno accettate. ↩ back
  11. https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/docs/2021-2027/common/guidance/unit-cost-decision-volunteers_en.pdf. ↩ back
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