Firmando la carta Erasmus per l'istruzione superiore, ogni istituto si impegna a garantire la parità di accesso e di opportunità a tutti i partecipanti. Pertanto studenti e operatori con problemi fisici, psichici o di salute possono beneficiare dei servizi di sostegno che l'istituto di destinazione mette loro a disposizione.
Chi può candidarsi
Per garantire che una persona, le cui condizioni fisiche, psichiche o di salute sono tali da non permetterle di partecipare al programma senza un sostegno finanziario aggiuntivo, possa beneficiare pienamente delle iniziative di mobilità europee, il programma Erasmus+ rivolge un'attenzione particolare ad aspetti come l'orientamento, l'accoglienza, l'accessibilità fisica, i servizi di sostegno pedagogico e tecnico, finanziandone in particolare i costi aggiuntivi.
Diversi ambasciatori degli studenti e del personale dell'istruzione superiore selezionati per promuovere il programma Erasmus+ sono persone con disabilità. Jessica, una studentessa irlandese, ha espresso la sua volontà di partecipare a Erasmus+ con queste parole:
"Ho deciso di andare. Non ho voluto arrendermi, bensì raccogliere questa sfida. Non ho lasciato che la mia disabilità mi impedisse di partecipare. Credo invece che mi abbia reso ancora più determinata a ottenere il massimo dalla mia esperienza."
Sovvenzioni disponibili
Il supporto all'inclusione Erasmus+ prevede finanziamenti aggiuntivi per i partecipanti con particolari esigenze dovute alle loro condizioni fisiche, psichiche o di salute. Le sovvenzioni possono pertanto essere incrementate per compensare le difficoltà incontrate dai partecipanti (come alloggi adeguatamente attrezzati, assistenza durante il viaggio, assistenza medica, attrezzatura di sostegno, adattamento del materiale didattico, accompagnatore per studenti e personale con disabilità). Il sostegno aggiuntivo è calcolato in funzione dei costi reali.
Gli istituti d'istruzione superiore sono invitati a illustrare sul loro sito web le modalità di richiesta della sovvenzione aggiuntiva da parte di studenti e personale con problemi fisici, psichici e di salute.
Finanziamenti aggiuntivi possono provenire anche da altre fonti a livello locale, regionale e/o nazionale.
Come presentare domanda
Nel preparare il periodo di mobilità Erasmus+, il candidato con problemi fisici, psichici e di salute è tenuto a indicare le proprie esigenze e i costi aggiuntivi per richiedere la sovvenzione di supporto all'inclusione Erasmus+ tramite il sostegno dell'istituto di appartenenza.
Le persone interessate possono rivolgersi al coordinatore Erasmus+ del proprio istituto per avere ulteriori informazioni sulla presentazione delle domande (scadenze, dove trovare i moduli e a chi presentarli, ecc.).
L'istituto universitario e/o l'agenzia nazionale valuterà le domande e deciderà l'importato aggiuntivo da erogare.
Dove ottenere ulteriori informazioni
In linea di massima, l'istituto di provenienza deve garantire che quello di destinazione prenda i provvedimenti necessari per far fronte alle esigenze particolari dell'interessato, a condizione che questi abbia comunicato le sue condizioni fisiche, psichiche o di salute.
Per saperne di più sulle agevolazioni dell'istituto di destinazione prima della partenza, è opportuno prendere contatto con l'incaricato responsabile di questi aspetti presso l'istituto di destinazione. Anche l'ufficio relazioni internazionali dell'istituto di provenienza potrebbe fornire maggiori informazioni.
Per identificare meglio i servizi che ogni istituto è in grado di offrire a chi partecipa alla mobilità, gli istituti d'istruzione superiore sono inviati a specificare se dispongono dell'infrastruttura necessaria e i servizi di sostegno a disposizione per accogliere studenti e personale con problemi fisici, psichici o di salute nell'ambito degli accordi interistituzionali con gli istituti partner.
Informazioni utili sono disponibili sul sito dedicato alla mobilità inclusiva.
È inoltre possibile rivolgersi alla propria agenzia nazionale per informazioni su aspetti specifici utili alla preparazione della mobilità.
L'Agenzia europea per i bisogni educativi speciali e l'istruzione inclusiva mette a disposizione un elenco di link, sportelli e informazioni per i paesi dell'UE/SEE che possono risultare utili per gli studenti con particolari esigenze didattiche.